Un dipinto raffigurante il beato Gerardo Sasso (1040-1120) nella sede del Sovrano Ordine di Malta in via Condotti a Roma - Wikipedia
I giovani della arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni in cammino per la Pace, sull’esempio del beato Gerardo Sasso (1040-1120), per un avvenimento che li vedrà in comunione con papa Francesco: «Strumenti di Pace».
Il 3 settembre, giorno in cui l’antica città di Scala (Salerno) fa memoria del suo illustre figlio, Gerardo Sasso (1040-1120), beatificato da Giovanni Paolo II nel 1984,fondatore dell’Ordine degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, divenuto poi Sovrano Ordine Militare dei Cavalieri di Malta, si tiene questo appuntamento. L'evento reca questo titolo: «In cammino per la Pace con il Beato Gerardo Sasso di Scala». L'incontro si tiene, con circa 500 giovani, in un piccolo borgo situato a 450 metri sul livello del mare, al centro della catena dei monti Lattari, immerso nel verde dei boschi, tra terrazzamenti di uliveti e vigneti. Questa piccola città in provincia di Salerno è il più antico della Costiera Amalfitana.
A loro papa Francesco ha rivolto un messaggio in cui ricorda che «ci sono tre modi sicuri per diventare strumenti di pace: riempire la giornata di gesti di pace; pregare con il cuore per la pace; vivere come pellegrini di speranza».
Il duomo di San Lorenzo a Scala piccolo borgo della Costiera Amalfitana - .
Un appuntamento che guarda al più lungo Viaggio apostolico di papa Francesco nell’Estremo Oriente. Nel Duomo di San Lorenzo circa cinquecento ragazzi della Costiera Amalfitana si confronteranno sui temi della Pace, della Solidarietà, dell’Accoglienza e dell’Amicizia con Padre Enzo Fortunato, i rappresentanti del Sovrano Militare Ordine di Malta, autorità militari e civili e lo storico amalfitano Giuseppe Gargano.
Seguirà, la solenne celebrazione eucaristica, presieduta dall'arcivescovo di Amalfi-Cava de' Tirreni Orazio Soricelli e animata dalla Corale Laurentiana di Scala. Concluderà l'evento il frate minore conventuale padre Enzo Fortunato, responsabile della comunicazione della Basilica di San Pietro, il quale inviterà una delegazione dei giovani ragazzi ad un messaggio di Speranza e di Pace in vista del prossimo appuntamento del 14 settembre, sempre a Scala, per l’incontro con Antonia Salzano, madre del beato Carlo Acutis.
Un momento speciale per riflettere sulla realtà giovanile attuale, sull’educazione dei figli, ma soprattutto per trovare risposte a numerose domande.