"C'è oggi il rischio di una secolarizzazione strisciante anche all'interno della Chiesa, che può tradursi in un culto eucaristico formale e vuoto, in celebrazioni prive di quella partecipazione del cuore che si esprime in venerazione e rispetto per la liturgia". Questo il richiamo del Papa nell'omelia durante la celebrazione delCorpus Domini, sul sagrato della Basilica Lateranense. "È sempre forte la tentazione di ridurre la preghiera a momenti superficiali e frettolosi - ha denunciato Benedetto XVI - lasciandosi sopraffare dalle attività e dalle preoccupazioni terrene". Il Pontefice ha esortato i fedeli a rinnovare "la fede nella reale presenza di Cristo nell'Eucaristia", una fede che, ha raccomandato, non bisogna dare mai per scontata