giovedì 8 agosto 2024
Verrà inaugurato dal vescovo Muser nel santuario dolomitico al termine di un pellegrinaggio a piedi che parte da Canale d’Agordo, il paese natale di Giovanni Paolo I. Dove si terrà un mese di eventi
Da sinistra, in senso orario: il dipinto di Gotthard Bonell dedicato a Giovanni Paolo I; il Santuario di Pietralba (Bolzano), dove Albino Luciani venne tante volte in pellegrinaggio, fin da bambino; un dettaglio dell'opera, con il beato Pontefice sullo sfondo del Catinaccio

Da sinistra, in senso orario: il dipinto di Gotthard Bonell dedicato a Giovanni Paolo I; il Santuario di Pietralba (Bolzano), dove Albino Luciani venne tante volte in pellegrinaggio, fin da bambino; un dettaglio dell'opera, con il beato Pontefice sullo sfondo del Catinaccio - - foto Musal

COMMENTA E CONDIVIDI

Giovanni Paolo I a Pietralba, il santuario più importante dell’Alto Adige. Sullo sfondo del Catinaccio, mirabile santuario della natura. Ecco soggetto e scenario del dipinto d’altare realizzato da Gotthard Bonell che verrà inaugurato domenica 29 settembre alle 11 dal vescovo di Bolzano-Bressanone Ivo Muser, assieme alla comunità dei Servi di Maria che presta servizio nel santuario di Pietralba. Questo gesto è l’atto finale del pellegrinaggio che prenderà il via sabato 28 settembre – il giorno della morte di Giovanni Paolo I – da Canale d’Agordo (Belluno), il paese natale del “Papa del sorriso”, e che raggiungerà Pietralba la mattina seguente, coprendo in parte a piedi e il resto in autobus la sessantina di chilometri che separa le due località.

Pellegrinaggio al santuario fra le Dolomiti e inaugurazione del dipinto, a loro volta, sono l’atto finale del 46° “Appuntamento estivo con papa Luciani” promosso dal Musal-Museo Casa natale “Albino Luciani” e dalla Fondazione Papa Luciani di Canale d’Agordo. “Un mese, un pontificato”, è il sottotitolo di questa edizione 2024. Un percorso che si snoda lungo i 34 giorni del pontificato di Luciani con una serie di iniziative che intendono chiamare a Canale d’Agordo quanti vogliono conoscere meglio la figura e il pensiero del beato, e rendere omaggio – anche con la preghiera e l’Eucaristia – alla sua memoria.

Il via sabato 24 agosto al Musal con la presentazione del libro di Romina Gobbo Un cireneo per il vescovo Albino Luciani con la straordinaria partecipazione di Giorgio Fornasier. Domenica 25 – novità di questa edizione – alla Sala Emigranti di Canale d’Agordo si terrà la presentazione del 27° Religion Today Film Festival, importante rassegna cinematografica internazionale che si terrà dal 18 al 25 settembre a Trento, Arco, Dro, Lavarone, Baselga di Pinè e Bolzano. Dopo l’incontro con la presidente Lisa Martelli e il direttore artistico Andrea Morghen che presenteranno i film in concorso, si terrà la proiezione delle pellicole vincitrici della scorsa edizione, Jalaldine di Hassan Benjelloun e il cortometraggio Super Jesus di Vito Palumbo.

Lunedì 26 agosto, nel giorno della memoria liturgica del beato Giovanni Paolo I e nel 46° anniversario della sua elezione a Pontefice, il vescovo di Belluno-Feltre Renato Marangoni presiederà la Messa alle 16,30 in piazza Papa Luciani. Sabato 31 alle 17,30 al Musal, il gradito ritorno a Canale d’Agordo di Antonio Preziosi, direttore del Tg2, che presenterà i suoi libri Indimenticabile e Il sorriso del Papa accompagnato dal Coro Comelico. Sabato 7 alle 21 settembre la chiesa di San Giovanni Battista ospiterà il Concerto d’Archi del Friuli e del Veneto che vedrà Silvia Tessari al clavicembalo. Altra novità di questa edizione, sottolineano gli organizzatori, sabato 14 settembre alle 21 al Musal. La grafologa Lidia Fogarolo, autrice del volume Scrivere (nel)la storia. Uno sguardo ai papi del XX secolo attraverso la loro grafie, terrà una conferenza nel corso della quale analizzerà le grafie dei pontefici, da Luciani a papa Francesco. Ancora musica sabato 21 settembre alle 21 nella chiesa di San Simon con il concerto d’archi degli allievi dell’Ensemble Giovani Archi Bellunesi.

Sabato 28 e domenica 29, infine, il pellegrinaggio a Pietralba e l’inaugurazione del dipinto. «Un pellegrinaggio che Albino Luciani ha fatto tante volte, anche a piedi, lui che fin da bambino ha iniziato a frequentare il Santuario di Pietralba, portandolo per sempre nel suo cuore», ricorda Loris Serafini, direttore del Musal. Per organizzare al meglio il pellegrinaggio, i promotori chiedono agli interessati di segnalare la propria partecipazione chiamando lo 0437.1948001 o scrivendo via WhatsApp al 377.9665237 o via mail a info@fondazionepapaluciani.com.


© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: