Monsignor Bartolomeo Bessone - Parrocchia di Dogliani
A Natale il Covid ha spento il sorriso di monsignor Bartolomeo Bessone, per tutti don Meo, parroco di Dogliani nel cuneese e vicario generale emerito della Diocesi di Mondovì. In molti lo hanno conosciuto e apprezzato nel lungo periodo in cui è stato rettore del Santuario di Vicoforte (dal 2002 al 2018). Determinante il suo apporto nella trattativa tra Stato e Casa Savoia per il trasferimento delle salme di Vittorio Emanuele III e della regina Elena nel Santuario monregalese avvenuto tre anni fa.
Un sacerdote che aveva il dono di saper accogliere e di trattare con tutti.
Era ricoverato nell’ospedale di Mondovì con la speranza di guarire dal virus.
«Per la diocesi di Mondovì e per i presbiteri si tratta di una grave e prematura perdita – ricorda il vescovo, monsignor Egidio Miragoli -. Monsignor Meo Bessone è stato una figura che per anni ha assunto incarichi di responsabilità e che attraverso il suo stile pacato e paziente ha sempre dato importanza e priorità alla persona, accogliendone fragilità e limiti. Anche in questi ultimi anni di ministero – evidenzia - non si era tirato indietro di fronte alle necessità emerse in una delle parrocchie più importanti ed impegnative della diocesi. Auspichiamo pertanto che il suo ricordo e soprattutto il suo stile ed esempio possa essere fatto proprio anche nelle nuove generazioni perché la Chiesa monregalese possa continuare ad avere pastori secondo il cuore di Cristo».
Don Bessone aveva 72 anni e 48 di ordinazione sacerdotale. Era nato a Chiusa Pesio il 6 giugno del 1948 e aveva svolto numerosi incarichi di responsabilità: vice rettore del Seminario maggiore a Cuneo dal 1972 al 1974, animatore del Seminario minore dal 1974 al 1977, rettore del Collegio Vescovile nel 1977-78 e poi rettore del Seminario diocesano unico dal 1978 al 1983.
È stato parroco di Mondovì Breo e Pian della Valle dal 1983 al 1986 e poi parroco di Mondovì Carassone e di San Quintino dal 1986 al 2002. Vicario generale della Diocesi dal 2000 al 2018.
In silenzio e con la modestia che gli era propria, nel 2018 aveva ricevuto dalla prefettura l’onorificenza come Cavaliere «al merito della Repubblica». Poi la nomina a cappellano di Sua Santità, designato dal vescovo Miragoli l’anno scorso.
Domenica alle ore 16, presso il Santuario della Natività di Maria "Regina Montis Regalis" in Vicoforte, sarà recitato il rosario. La salma arriverà a Dogliani lunedì 28 dicembre intorno alle 18 e alle 20 si terrà il Rosario.
La Messa esequiale, presieduta dal vescovo di Mondovì, Egidio Miragoli, sarà martedì 29 dicembre alle 11 nella parrocchia dei Santi Quirico e Paolo in Dogliani. Alle 14.30 la salma giungerà al Santuario di Vicoforte per una breve liturgia della Parola quindi sarà trasferita al Cimitero di Chiusa di Pesio per essere tumulata. La veglia funebre si potrà seguire su questo canale Youtube e la sepoltura qui. in diretta streaming sui canali della Parrocchia di Dogliani.