L'arcivescovo di Panama presenta il logo della GMG 2019
Un cuore stilizzato, una parte del quale forma la lettera “M”. E poi il Canale di Panama, che simboleggia il cammino del pellegrino che scopre in Maria il tramite per incontrarsi con Gesù; l’istmo stilizzato, emblema della terra panamense; sulla sinistra la croce pellegrina; a destra, la silhouette della Vergine, accompagnata da cinque punti bianchi, come segni della corona di Maria, ma anche dei pellegrini provenienti dai cinque continenti. Infine, i colori della bandiera del Paese organizzatore. È questo il logo della Gmg 2019, che si terrà a Panama dal 22 al 27 gennaio 2019.
La vincitrice del concorso è Ambar Calvo, ventenne studentessa di architettura all’Università di Panama. Il logo è stato scelto tra 103 proposte inviate al Comitato esecutivo per la Gmg e al Dicastero vaticano per i laici, la famiglia e la vita. Ieri la presentazione, nel corso delle celebrazioni che hanno accolto l’arrivo a Panama della Croce pellegrina del Gmg.
L’arcivescovo di Panama, monsignor José Domingo Ulloa Mendieta, ha detto di sentirsi emozionato per il talento dimostrato dai giovani panamensi e in particolare da Ambar, «che è riuscita a captare il messaggio che desideriamo inviare ai giovani del mondo, le ridotte dimensioni del nostro Paese ma anche la grandezza del nostro cuore, aperto a tutti e tutte senza alcuna esclusione, per mano della Vergine Maria, una giovane coraggiosa, impegnata e generosa, che ha saputo dire Sì di fronte alla chiamata di Dio». «I giovani sono la riserva morale e umana delle nostre società e della stessa Chiesa – ha aggiunto -, sono capaci di trasformarlo completamente e positivamente, rischiando come fece l’adolescente Maria di Nazaret, se solo siamo capaci di insegnare loro ad amare come Gesù ci ha amato».
La giovane vincitrice ha spiegato di aver voluto mostrare attraverso il logo «la tenerezza e l’affidamento di Maria» nel momento in cui dice «Sia fatta la tua volontà».