L'arcivescovo Renna durante la Settimana sociale di Trieste - Siciliani
Le condizioni di salute dell’arcivescovo di Catania monsignor Luigi Renna sono in continuo miglioramento. Lo conferma il nuovo bollettino medico diffuso dal Centro Cuore “Morgagni” di Pedara (CT), dove l’arcivescovo si trova ricoverato dopo un infarto miocardico acuto e il conseguente intervento di angioplastica coronarica. «Prosegue – si legge nel comunicato ufficiale a firma del dottor Salvatore Tolaro, responsabile Emodinamica della struttura – il miglioramento delle condizioni cliniche ed assistiamo anche ad un recupero dell’attività contrattile della parte del cuore colpita dall’infarto». Secondo i sanitari è presumibile che da lunedì prossimo sarà possibile «iniziare il ciclo di riabilitazione cardiologica come da protocollo in casi simili».
Come detto monsignor Renna si è sentito male sabato notte 10 agosto. Portato al policlinico G.B. Morgagni di Pedara è stato operato d'urgenza. L'intervento è andato benissimo e già domenica mattina monsignor Renna aveva scambiato alcune parole con il vicario generale, don Vincenzo Branchina. La diagnosi immediata al momento del ricovero è stata di «infarto miocardico acuto». Per contrastarlo, recita il bollettino medico, è stata effettuata «un'angioplastica [...] con la disostruzione della coronaria più importante: il ramo discendente anteriore, e con l'applicazione finale di uno stent». Sin da subito, appena diffusasi la notizia, nella Chiesa etnea era partita una catena di preghiera per accompagnare l'arcivescovo in questo momento delicato. «Restiamo a lui vicini con la preghiera – ha scritto il vicario generale don Branchina – affinché il Signore lo sostenga e possa guarire presto». Anche la Conferenza episcopale italiana ha espresso vicinanza all'arcivescovo di Catania. «Da parte nostra – si legge in un comunicato a firma del segretario generale, monsignor Giuseppe Baturi – esprimiamo vicinanza e accompagniamo con la preghiera il decorso postoperatorio di monsignor Renna, augurandogli una pronta e completa guarigione». Vicinanza fatta di preghiera e amicizia anche dalla Conferenza episcopale pugliese ricordando che monsignor Renna è pugliese e ha guidato la diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano. «Viviamo queste ore in preghiera fiduciosa – ha affermato monsignor Giuseppe Satriano, presidente della Conferenza episcopale pugliese e arcivescovo di Bari-Bitonto – e affidiamo il caro don Luigi all'intercessione di sant'Agata, nella speranza di ricevere presto notizie confortanti sulle sue condizioni».
Il profilo
Nato a Corato, in provincia di Bari, il 23 gennaio 1966, monsignor Renna è stato ordinato sacerdote nella Chiesa Madre di Minervino Murge il 7 settembre 1991. Licenziato in teologia morale presso la Pontificia Università Gregoriana in Roma, è stato rettore del Seminario di Andria e poi di quello Regionale Pugliese di Molfetta. Eletto vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano il 1° ottobre 2015, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 2 gennaio 2016. Trasferito a Catania l'8 gennaio 2022 ha fatto il suo ingresso nell’arcidiocesi siciliana il 19 febbraio successivo. È presidente della Commissione per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Conferenza episcopale italiana, e del Comitato scientifico organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici in Italia.