«10 in 110»: questo lo slogan scelto dall’associazione «con-Giulia onlus» per lanciare un concorso rivolto ai ragazzi di oratori e parrocchie. La proposta? Realizzare video della durata massima di 110 secondi per ricordare Giulia Gabrieli, in vista del decimo anniversario della sua morte, avvenuta nella sua casa di Bergamo la sera del 19 agosto 2011, mentre a Madrid si concludeva la Via Crucis della Giornata mondiale della gioventù.
Nata il 3 marzo ’97, Giulia aveva solo 14 anni e mezzo quando un tumore ha interrotto la sua vita: il sarcoma era stato scoperto due anni prima alla mano sinistra. Ma l’adolescente ha vissuto la malattia con una fede granitica e un sorriso che ha incantato tanti: il 7 aprile dello scorso anno la Chiesa di Bergamo ha aperto la fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione. I suoi pensieri sono raccolti nel volume Un gancio in mezzo al cielo, edito dalle Paoline; proprio prendendo liberamente spunto da un passaggio del libro, chi vuole partecipare al concorso è invitato a realizzare, individualmente o insieme ad altri coetanei, un breve filmato per riassumere ed esprimere il messaggio che più sente suo, non necessariamente legato alla figura di Giulia.
«L’obiettivo del concorso è di rendere i giovani protagonisti, ognuno con la sua sensibilità e creatività: a loro, prima di tutto, e più in generale a tutti i suoi coetanei, Giulia sentiva l’urgenza di offrire la sua testimonianza», riferiscono i responsabili dell’associazione, fondata dai genitori Antonio e Sara assieme ad altri familiari e amici pochi mesi dopo la morte della ragazza. I video dovranno essere inviati alla mail 10in110congiulia@ gmaiI.com entro il 31 maggio 2021; dettagli dell’iniziativa, modalità di iscrizione e premi sul sito www.congiulia.com.