Persone provenienti da tutta Italia e non solo, fra le quali tante quelle che avevano avuto da padre Gabriele conforto e aiuto nella malattia. Molti i partecipanti ai numerosi gruppi di preghiera che padre Gabriele seguiva a Roma. E tanti anche coloro che si univano con lui in preghiera negli esorcismi.
Alla fine della celebrazione, nel ricordare Amorth, padre Baamonte ha sottolineato il suo impegno "tenace e appassionato" di sensibilizzazione all’interno e all’esterno della Chiesa in favore delle persone che soffrono nello spirito e hanno bisogno dell’aiuto specifico degli esorcisti. Fu proprio padre Amorth, ha ricordato Baamonte a riunire nel 1991 per la prima volta gli esorcisti italiani e a fondare nel 1994 l’Associazione internazionale degli esorcisti della quale è stato per lungo tempo presidente. Associazione i cui statuti sono stati riconosciuti e approvati ufficialmente il 13 giugno 2014.
"Suo unico scopo - ha sottolineato il presidente degli esorcisti - è stato l’evangelizzazione integrale che prevede anche di guarire i malati e cacciare i demoni. Mai ha scritto un libro, ha concesso un’intervista o è apparso in televisione senza avere questo obiettivo in mente".