Il cardinale Parolin - Anso
Il segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin e l'arcivescovo Edgar Pena Parra, sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato, sono positivi al Covid. Secondo quanto riferisce la Sala Stampa, il cardinale Parolin ha sintomi lievi mentre l'arcivescovo Pena Parra è asintomatico. Ambedue, che avevano già ricevuto la terza dose di vaccino, sono in isolamento fiduciario nei loro appartamenti in Vaticano. Parolin e Pena Parra sono tra i principale collaboratori di papa Francesco. Il cardinale Parolin si è sottoposto al test tra domenica e lunedì.
Il Vaticano ha recentemente varato nuove misure contro il covid. Il personale sprovvisto di valido green pass comprovante, esclusivamente, lo stato di avvenuta vaccinazione o la guarigione dal virus non può accedere al posto di lavoro. La normativa si estende anche ai collaboratori esterni, al personale delle ditte esterne, ai visitatori e agli utenti. È obbligatorio l'uso della mascherina FFP2 in tutti luoghi chiusi.
Si tratta di nuove regole - sottolineava un Decreto generale firmato dal cardinale Parolin nel dicembre scorso - decise per "il perdurare e l'aggravarsi dell'attuale situazione di emergenza sanitaria e la necessità di adottare adeguate misure volte a contrastarla e a garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività".
E proprio oggi la diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro ha comunicato che il vescovo, monsignor Riccardo Fontana, è stato contagiato. Il vescovo si è sottoposto a tutte e tre le dosi di vaccino e le sue condizioni di salute sono buone: avrebbe sintomi lievissimi. "Pertanto - spiega la Curia -, secondo le indicazioni dell’Asl e del medico di fiducia, l’Arcivescovo – le cui condizioni generali non destano la minima preoccupazione - affronta il periodo di quarantena nella propria abitazione".
Da Lucca arriva la notizia che l'arcivescovo Paolo Giulietti, dopo aver effettuato un tampone per partecipare a un evento, ieri è risultato positivo al Covid-19 ma asintomatico. ed è in quarantena nella propria abitazione nel Palazzo Arcivescovile.
