La squadra Crazy for football nella Sala della Protomoteca in Campidoglio - .
Sarà la città eterna, nel corso della Settimana Europea per lo Sport, a ospitare al Palazzetto dello Sport, progettato da Nervi, la "Dream Euro Cup 2024", un evento sportivo no-profit di futsal - il calcio a 5 - per la promozione e la tutela della salute mentale. Dal 23 al 28 settembre infatti Roma diventerà capitale del calcio per la salute mentale.
«Siamo felici di aver messo a disposizione per questa manifestazione sportiva e di inclusione il nostro Palazzetto dello Sport - ha spiegato l’assessore capitolino allo Sport e grandi eventi, Alessandro Onorato, presentando la Dream Euro Cup 2024 in Campidoglio - e ai ragazzi voglio dire: divertitevi e provate a vincere. La Capitale è orgogliosa di ospitare questo torneo». La Dream Euro Cup 2024 si rivolge a persone con disturbi mentali, anche gravi, vittime di stigmatizzazione e discriminazione sociale, che hanno praticato o praticano il calcio e sono, nella maggior parte dei casi, in carico ai servizi di salute mentale pubblici e privati. Sono dodici le squadre che parteciperanno alla manifestazione: assieme all'Italia, ci saranno Croazia, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Inghilterra, Islanda, Norvegia, Olanda, Repubblica Ceca e Ungheria.
L’idea di questo evento europeo di inclusione e sensibilizzazione nasce in Italia, dall’esperienza in prima linea del medico psichiatra Santo Rullo, che ha ispirato e fondato la Nazionale Italiana di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale. "Crazy for Football", pazzi per il calcio il nome scelto con una buona dose di autorironia: «Un percorso che parte da lontano quindi - ha spiegato lo psichiatra e coordinatore scientifico del progetto - perché il sogno di Basaglia, di cui quest'anno ricorre il centenario della nascita, era che la psichiatria si occupasse della malattia e la società della salute mentale. Ed è un po’ quello che noi stiamo provando a fare».
L'estrazione dei tre gironi - .
La Dream Euro Cup è organizzata dall’associazione no-profit Ecos (European Culture Sport and Organization) e finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ Sport, con il sostegno di Roma Capitale, e il patrocinio di Figc, Coni e Cip, Sport e Salute, Regione Lazio, Rai per la Sostenibilità-Esg e delle Ambasciate in Italia dei Paesi partecipanti. Il 28 settembre, in concomitanza con la finale del torneo, si svolgerà anche un seminario scientifico internazionale sulla riabilitazione psichiatrica attraverso lo sport, le strategie e gli strumenti per le buone pratiche, rivolto agli operatori della salute mentale e dello sport presso la Sala della Giunta del Coni.
Il direttore di Rai per la Sostenibilità, Roberto Natale, annuncia per ottobre la presentazione di un glossario giornalistico per la salute mentale, mentre il capo della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia Antonio Parenti ha voluto sottolineare l’importanza dello sport per prevenire problemi di salute mentale e promuovere «una società che davvero possa essere inclusiva». Presente anche il responsabile della Divisione calcio paralimpico e sperimentale, Giovanni Sacripante, che ha rappresentato l’orgoglio della Figc di sostenere la Dream Euro Cup e ha consegnato a una rappresentativa degli azzurri “Crazy For Football” la maglia ufficiale della nazionale italiana.
Valerio Di Tommaso, presidente di Ecos, ha ricordato che è in corso la ricerca di volontari per il torneo: «Questa manifestazione sportiva e scientifica - ha detto - è il coronamento di un percorso iniziato oltre 10 anni fa. Sono certo che l’evento richiamerà una grande partecipazione di spettatori che tiferanno certamente per l’Italia, ma che invito a sostenere tutti questi atleti che ogni giorno combattono per il proprio benessere mentale. Eroi che faranno brillare la Dream Euro Cup».
La presentazione si è conclusa con l’estrazione di fronte alla coppa “Dream Euro Cup” dei tre gironi in cui si affronteranno le 12 squadre partecipanti: l’Italia, detentrice del titolo mondiale vinto proprio a Roma nel 2018, affronterà l’Inghilterra, la Norvegia e la Finlandia. «Il nostro obiettivo - ha annunciato il mister Enrico Zanchini, accompagnato dal suo vice Riccardo Budoni - è alzare di nuovo la coppa dopo quella vinta nel 2018».