Kaja Kallas, Alta Rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri - Archivio
«A Roma ho partecipato all'incontro del Quintetto per coordinare gli sforzi per la transizione della Siria. Con Germania, Francia, Italia, Regno Unito e Stati Uniti, abbiamo ribadito la necessità di un governo inclusivo che protegga tutte le minoranze. L'Ue potrebbe allentare gradualmente le sanzioni a patto che ci siano progressi tangibili». Lo scrive Kaja Kallas, Alta Rappresentante dell'Unione Europea per gli Affari esteri, in un post sui social.
In un incontro promosso dal ministro italiano degli Esteri Antonio Tajani, che nella notte si è recato a Damasco, i rappresentanti dei cinque Paesi (riuniti nella formula del cosiddetto Quint o Quintetto) e la rappresentante dell'Ue hanno trattato tra giovedì e venerdì la questione del nuovo governo insediatosi in Siria. Kallas ha incontrato anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro della Difesa Guido Crosetto.