La presentazione del termoscanner al duomo di Salerno - Archivio
Si è tenuta al duomo di Salerno la cerimonia di consegna ufficiale del totem igienizzante termoscanner con contatore per accessi donato a titolo gratuito dall’azienda salernitana Cti Foodtech all’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno per favorire ingressi in sicurezza di fedeli e turisti nel periodo del Covid-19 ed evitare il rischio di assembramenti. All’appuntamento, hanno preso parte l'arcivescovo monsignor Andrea Bellandi, il parroco della cattedrale, don Michele Pecoraro, e il ceo della Cti Foodtech Biagio Crescenzo.
«Ringrazio la Cti Foodtech per la donazione di uno strumento essenziale per vivere in sicurezza le celebrazioni presso la cattedrale, tra le prime in Italia a dotarsi di un dispositivo di questo tipo - ha detto monisgnor Bellandi -. Uno strumento essenziale per dare a tutti la sicurezza di poter vivere la celebrazione eucaristica in serenità».
«La Cti - ha sottolineato il ceo Crescenzo - realizza macchine per la trasformazione industriale della frutta e in particolare per la denocciolatura della frutta. Durante il lockdown, in un momento così difficile per tutti, abbiamo pensato di offrire un contributo alla comunità. È nato così il totem, che consente di rilevare la temperatura e contare gli accessi in una struttura. Perché il duomo? uno dei luoghi simbolo della città e della Campania».
Il totem, rinominato “Tars-Termoscanner automatic recognition system”, è un sistema all-in-one caratterizzato da un design innovativo e da una struttura interamente in acciaio inossidabile. Il sistema è in grado di rilevare la temperatura corporea mediante la scansione del polso. Inoltre, consente o inibisce automaticamente il passaggio degli utenti. Cti FoodTech è un’azienda leader del settore della produzione di macchine per la trasformazione alimentare e in particolare per la denocciolatura della frutta, con oltre 100 brevetti depositati in 20 Paesi del mondo, con sedi a Salerno, in Spagna e in Grecia.