Ansa
Via libera del governo al decreto fiscale. Il provvedimento, visti gli effetti economici che derivano dall’emergenza Covid, contiene alcune norme che mirano a «tutelare i contribuenti maggiormente in difficoltà».
Proroga 'Saldo e stralcio' e 'Rottamazione ter'. È previsto il differimento del versamento delle rate delle definizioni agevolate dei carichi affidati alla riscossione (cosiddetti 'Rottamazione-ter' e 'Saldo e stralcio') originariamente in scadenza a decorrere dal 2020. In particolare, potranno essere versate entro il 30 novembre 2021 le rate in scadenza nel 2020 e in scadenza dal 28 febbraio al 31 luglio 2021.
Dilazione cartelle a 150 giorni. Viene prolungato a 150 giorni dalla notifica, invece di 60, il termine per l’adempimento spontaneo delle cartelle di pagamento notificate dall’1 settembre al 31 dicembre 2021. Fino allo scadere del termine dei 150 giorni non saranno dovuti interessi di mora e l’agente della riscossione non potrà agire per il recupero del debito. Per i piani di rateizzazione già in essere prima dell’inizio del periodo di sospensione della riscossione, viene esteso da 10 a 18 il numero delle rate che, se non pagate, determinano la decadenza dalla rateizzazione concessa.
Cartelle, tempi più lunghi per i pagamenti e termini meno rigidi prima della sospensione della rateizzazione
Ecobonus auto elettriche. È incrementato di 100 milioni di euro nell’anno 2021 il fondo per il rinnovo del parco auto.
Quarantena equiparata a malattia. È previsto il rifinanziamento per le misure adottate al fine dell’equiparazione della quarantena per Covid-19 alla malattia.
Rinnovo congedi parentali al 50% per chi ha i figli in Dad. I lavoratori dipendenti o autonomi genitori di minori di 14 anni possono astenersi dal lavoro nel caso in cui sia sospesa l’attività didattica o educativa del figlio.
Cassa integrazione per 12 mesi per i lavoratori Alitalia. Sono state disposte misure di sostegno al reddito per i lavoratori di Alitalia in amministrazione straordinaria. Previsti ulteriori 12 mesi di cassa integrazione.
Cassa integrazione Covid rifinanziata. Il decreto rifinanzia la cassa integrazione prevista per i datori di lavoro che sospendono o riducono l’attività lavorativa per eventi connessi all’emergenza Covid.
Sei miliardi per l’assegno unico. Il Fondo assegno universale e servizi alla famiglia è incrementato di sei miliardi di euro annui a decorrere dall’anno 2022.
400 uomini in più per sicurezza G20. Al fine di potenziare i dispositivi della cornice di sicurezza connessi allo svolgimento del vertice dei capi di Stato e di governo dei Paesi appartenenti al G-20, il contingente di personale delle forze armate è incrementato di 400 unità.
Superbonus ed Ecobonus. Il Superbonus e l’Ecobonus al 65% saranno con ogni probabilità rinnovati in manovra. Il Mite-Ministero della Transizione ecologica ha proposto una proroga del secondo per tutto il 2022, accompagnato dal bonus al 50% per mobili ed elettrodomestici green. Il ministero chiede di rinnovare nel 2022 anche lo sconto in fattura e la cessione del credito. Della proroga del Superbonus si sta invece occupando direttamente il Mef-Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Bonus alberghi. Nel nuovo decreto Recovery arriveranno delle novità per sostenere il turismo: un ecobonus all’80% fino al 2024, e un contributo a fondo perduto fino a 100mila euro per la ristrutturazione degli alberghi (dall’efficienza energetica all’eliminazione delle barriere architettoniche, alle piscine termali). Ma anche un contributo diretto del 35% per i lavori tra i 500mila euro e i dieci milioni. Prevista anche una 'Sezione Speciale Turismo' del Fondo di garanzia per le pmi, con 100 milioni, e un credito d’imposta del 50% per agenzie e tour operator per lo sviluppo digitale.
Fondo per il controllo dell’inquinamento. In manovra infine potrebbe nascere, su proposta del Mite, il 'Fondo per l’attuazione del programma nazionale di controllo dell’inquinamento atmosferico' con una dotazione di 400 milioni di euro per ciascun anno dal 2022 al 2030.