lunedì 20 maggio 2024
Dal 24 al 26 maggio, le piazze, i palazzi e i vicoli del borgo ideale del Rinascimento si animeranno di iniziative per gli amanti della cultura. Tanti incontri con gli scrittori e spettacoli
Un evento della scorsa edizione dell'Emporio Letterario di Pienza

Un evento della scorsa edizione dell'Emporio Letterario di Pienza - © Bruno Fini - Ufficio Stampa

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Giovanni Pascoli lo descrisse come un luogo “nato da un pensiero d'amore e da un sogno di bellezza”. Siamo a Pienza, in Val d’Orcia, nel sud della Toscana, a pochi chilometri da Montalcino e da Montepulciano. Una delle città ideali del Rinascimento, fondata per volere di papa Pio II e riconosciuta come sito Unesco nel 1996, Pienza è un piccolo gioiello dove arte, architettura e cultura si fondono. Dal 24 al 26 maggio qui letteratura e libri saranno protagonisti di una kermesse che da dodici anni richiama gli amanti della cultura per l'Emporio Letterario, un festival culturale organizzato dall’Associazione Compagnia del Teatro - Caffeina Eventi in collaborazione con il Comune di Pienza e il supporto del Centro per il libro e la lettura. Tre giorni densi di appuntamenti dove il pubblico avrà l'opportunità di incontrare protagonisti di spicco della scena editoriale nazionale, tra cui due autori candidati all'edizione in corso del Premio Strega, il maggior riconoscimento letterario italiano, Paolo Di Paolo e Chiara Valerio, ma anche Antonio Manzini, Edoardo Albinati. Oltre a loro anche Giorgio Zanchini, Antonio Spadaro, Federica De Paolis e Brunella Schisa, solo per citarne alcuni. Le piazze, i palazzi, i cortili e i vicoli che si estendono da Piazza Pio II al vicino cortile di Palazzo Piccolomini saranno lo scenario per le varie iniziative che animano il programma del festival diretto da Giorgio Nisini, scrittore e docente universitario: dialoghi su opere appena pubblicate, lezioni tematiche e approfondimenti sul mondo della scrittura, dell'editoria, del giornalismo culturale, dello sport e della cucina. Il tutto in un contesto paesaggistico, architettonico e artistico di eccezionale bellezza, accompagnato da un'offerta enogastronomica di altissima qualità.

Se Chiara Valerio racconterà il suo Chi dice e chi tace (Sellerio), storia nera di personaggi, indagine su una provincia insolita, ritratto di donne in costante mutazione, Paolo Di Paolo proporrà Romanzo senza umani (Feltrinelli) in cui interroga “i disastri climatici” delle nostre singole vite. A Pienza ci sarà anche Federica De Paolis con Da parte di madre (Feltrinelli), romanzo biografico in cui si confronta in maniera molto intima con la figura di sua madre. Spazio anche alla saggistica con temi di rilievo come quelli proposti da Dialoghi sulla fede (La nave di Teseo) in cui Antonio Spadaro interroga il regista americano Martin Scorsese non solo sul percorso della sua carriera di cineasta ma anche per la prima volta sul ruolo della fede nella sua vita privata e professionale. L'attualità legata alle guerre sarà approfondita dall'ambasciatore Pasquale Ferrara autore di Cercando un paese innocente. La pace possibile in un mondo in frantumi (Città Nuova Edizioni).

Anche quest'anno l'Emporio Letterario di Pienza è gemellato con il festival Kouna in Dschang, Camerun e con l'associazione Clirap Italia. Da questa collaborazione nasce l'eccezionale partecipazione di Roger Milla alla manifestazione. Ex calciatore della nazionale del Camerun, ora molto impegnato nel sociale nel suo Paese essendo stato insignito dal Presidente della Repubblica del ruolo di “Ambasciatore itinerante”, protagonista di Italia '90 e detentore di un curioso primato: è il più anziano giocatore ad avere segnato in un mondiale, Usa 94, di cui quest'anno ricorre in trentesimo anniversario. Milla sarà in dialogo con Totò Schillaci che del mondiale del 1990 è stato capocannoniere e miglior giocatore. I due si confronteranno per un ricordo di quella intensa stagione calcistica, parte del nostro patrimonio storico e sportivo: le “notti magiche”.

Focus sulla cucina con Stefania Aphel Barzini che a partire dal suo L'isola che mi amava. Nell'abbraccio di Alicudi (dal 24 maggio in libreria per Ponte alle Grazie) sarà protagonista dell'incontro "A tavola con le isole", l’isola che mi amava in cui si metteranno a confronto la cucina siciliana con la cucina toscana, con la partecipazione della produttrice di vini Emanuela Stucchi Prinetti (Azienda Badia a Coltibuono). E, poi ancora spettacoli e lectio di rilievo: Antonio Manzini e Tullio Sorrentino proporranno Lo gran diluvio: i due leggeranno un racconto che nella finzione narrativa si immagina scritto da Rocco Schiavone (protagonista dei romanzi di Manzini) e sarà proprio lui a leggerlo al pubblico insieme al suo amico Brizio, che nella fortunata serie televisiva è interpretato da Tullio Sorrentino. Edoardo Albinati proporrà una lectio magistralis dal titolo "Saccheggio. Come e perché si ruba dai libri altrui". Il festival si concluderà domenica con "Templari: una storia di sorprese" dello scrittore e conduttore televisivo Roberto Giacobbo, una lezione tratta dal suo libro Storia alternativa del mondo (Mondadori).

Così Pienza, nata "da un pensiero d'amore e da un sogno di bellezza”, fa il pieno di libri e di letteratura.​​

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