Prendersi cura, opera di Roberto Mizzon e Barbara Piccinini - Ufficio stampa Sant'Egidio

Pace africana di Annaria Colapietro - Ufficio stampa Sant'Egidio

I disastri della guerra, opera di Marianna Caprioletti - Ufficio stampa Sant'Egidio

Integrazione di Patrizia Nasini - Ufficio stampa Sant'Egidio

Chernobyl e Fukushima di Arturo Maggio - Ufficio stampa Sant'Egidio

Michele Colasanti nell'opera Diversità - Ufficio stampa Sant'Egidio

Gli esclusi di Roberto Mizzon - Ufficio stampa Sant'Egidio

«Da chi conosce la pesantezza del pregiudizio, la fatica quotidiana, emerge oggi un appello non vittimista e valido per tutti: l'integrazione contro la dis-integrazione e la separazione salva ciascuno di noi». Questo il messaggio del presidente della Comunità di Sant'Egidio nell'aula Magna dell'Università Sapienza, durante la presentazione della mostra DIS/INTEGRATION curata da Alessandro Zuccari, prorettore al Patrimonio artistico e César Meneghetti, artista contemporaneo, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità del 3 dicembre. La mostra accoglie le opere realizzate nei Laboratori d'Arte della Comunità di Sant'Egidio ed è incentrata sui temi della fragilità e della disabilità, dell'accoglienza e dell'integrazione, legati anche a questioni di attualità come le migrazioni, i conflitti e le loro drammatiche conseguenze. Le opere rimarranno esposte fino al 28 gennaio 2022.