Niente da fare per le misure che puntavano a introdurre la cittadinanza ai bambini stranieri via emendamento in manovra, presentato da Si e Possibile. Stop anche alla riforma dell'Inps e dell'Inail, alla riforma del Coni, all'abolizione definitiva dei vitalizi, a norme in materia di diritto penale e civile. Saltano inoltre l'inasprimento delle sanzioni per chi usa il telefonino alla guida e l'obbligo di allarme per i seggiolini, in modo da non dimenticare i bambini in auto. Queste norme escono dalla legge di Stabilità per effetto della bocciatura degli emendamenti che le introducevano. In tutto la Commissione Bilancio della Camera oggi ne ha respinti oltre 2mila sui 6mila presentati, ha comunicato il presidente dell'organismo parlamentare e relatore della legge, Francesco Boccia. La manovra non deve trasformarsi in «un mostro a tre teste», ha commentato il parlamentare. Le proposte di modifica non hanno superato il vaglio di ammissibilità per ragioni di estraneità della materia o per la mancanza della copertura finanziaria. In serata la commissione darà contro del riesame degli emendamenti per i quali è stato presentato ricorso (il termine era oggi alle 15) e darà conto di quelli che eventualmente saranno riammessi. Ha invece già superato l'esame di ammissibilità l'emendamento del Pd che riduce sensibilmente (a un quarto di quanto finora previsto) il numero di firme previste per presentare liste elettorali da parte di partiti non presenti in Parlamento.
Tra le 2mila proposte bocciate dalla Commissione Bilancio anche quelle su Inps, Coni, giustizia. Via sanzioni più dure per chi telefona alla guida e l'obbligo di allarme per i seggiolini
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