
Il lupo soccorso sabato mattina - Vigili del Fuoco
Un lupo è stato ripescato in una roggia nel Naviglio Grande, sabato mattina, dai vigili del Fuoco, che sono intervenuti all’altezza del comune di Gaggiano, una quindicina di chilometri a ovest di Milano, in direzione del Parco del Ticino. Per il recupero i soccorritori (sul posto anche i carabinieri) hanno utilizzato un canottino, una rete, dei lacci e un “mezzo marinaio” (una pertica con un gancio): operazione che è stata definita non semplice considerata l'indole non domestica dell'animale, che «comunque sta bene», ed è stato tranquillizzato prima di essere stato affidato ai veterinari dell'Ats di Magenta. Prima di tornare in libertà il lupo farà tappa in un centro per il recupero degli animali selvatici.
Non si tratta del primo intervento di questo tipo; in passato i vigili del Fuoco erano intervenuti in prossimità del Parco del Ticino. Ultimamente le apparizioni del lupo si sarebbero moltiplicate in particolare vicino ai corsi d'acqua: lupi si avvicinerebbero ai Navigli e alle rogge per predare le nutrie, che sono ormai diffusissime. Va anche considerato che in questo periodo le anatre ed altri uccelli acquatici, altre potenziali prede del lupo, iniziano ora il periodo di deposizione e cova. Non è la prima volta che animali selvatici, anche di grandi dimensioni, finiscono nel Naviglio, da dove sono già stati ripescati in interventi analoghi: oltre a diversi cinghiali (spinti dalla corrente in Darsena, e quindi fino in centro a Milano) anche caprioli, volpi e cervi.