Monsignor D'Ercole sui luoghi del terremoto (Foto Giorgio Boato)
Polvere, sassi, terra che trema, sogni spezzati, dolore, morte. Ma alla fine «la nostra storia riparte da qui». Ci sono tutte le tonalità del ricordo e della speranza nella canzone Polvere e sassi nel cuore nata dalla collaborazione tra il cantante e compositore Andrea Petrucci e il vescovo di Ascoli Piceno monsignor Giovanni D’Ercole.
Il brano, che sarà eseguito giovedì ad Arquata durante le celebrazioni per l’anniversario del sisma, è stato presentato in anteprima ieri ad Ascoli. Il testo «parla di speranza, non a caso la canzone finisce con le parole 'ripartiamo da qui'», sottolinea il pastore.
L’idea, prosegue, è nata «per dare rilievo non solo alla memoria di un disastro avvenuto, ma anche per esprimere la voglia di qualcosa di nuovo». E per far passare il messaggio e diffonderlo in tutta Italia quale veicolo più potente della musica? «La canzone è molto bella», assicura il vescovo.
Secondo Petrucci, i cui genitori sono originari di Arquata, il brano «vuole essere un momento di riflessione per tenere i riflettori accesi sulla tragedia vissuta». È stato «naturale », spiega il musicista, trasmettere l’esperienza di chi cammina per strada, vede muri crepati o macerie e pensa alle persone che non ci sono più. Con una certezza, cantata con forza: «Insieme noi ricostruiremo speranze. Insieme noi, uniti senza distanze. Non molleremo mai, la forza tornerà».
Ecco il testo della canzone
Polvere e sassi nel cuore (A.Petrucci , R.Petrucci , V.Leteo , M.Baldoni)
A cosa stai pensando , se
guardi questa vita
sembra un film
La notte è uguale al
giorno , qui trema tutto il mondo
Tu resta ferma
Come l’alba al suo
risveglio, quel 24 agosto, illumina
I paesi e le strade che
adesso, non ci sono più, non ci sono più
non ci sono più
Polvere e sassi nel cuore
soffia col vento il dolore
che scuote dentro, spezza
il sogno
di una vita che, non tornerà
mai più
A cosa stai pensando,
divora questa terra
Favole
Sui letti dei bambini, si
spegne l’innocenza
Fragile
Il silenzio freddo e muto
di un giorno mai iniziato
Lacrima sulle chiese e le
case che adesso
non ci sono più, non ci
sono più, non ci sono più
Polvere e sassi nel cuore
Soffia col vento il dolore
che scuote dentro, spezza
il sogno
Di una vita che, non
tornerà mai più
Insieme noi, ricostruiremo
speranze
Insieme noi, uniti senza
distanze
Non molleremo mai, la
forza tornerà
Polvere è sassi nel cuore
Polvere tra gioia e dolore
Si
La nostra storia riparte
da qui