venerdì 21 giugno 2024
Il primato di Pollica, nel Cilento Campano, per le località marine. Molveno, in Trentino Alto Adige, vince fra i laghi. Trentatré i comuni premiati con le Cinque Vele. La Sardegna al top
La spiaggia di Acciaroli, nel Cilento, in Campania

La spiaggia di Acciaroli, nel Cilento, in Campania - Ansa

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Arriva l’estate e scatta la voglia di vacanze. Stessa spiaggia, stesso mare? Dipende dal mare. Così, con il solstizio, ecco la classifica dei mari e dei laghi più belli secondo Legambiente e Touring Club Italiano con le Cinque Vele. Quest'anno sono state assegnate a 33 comuni, 21 sul mare e 12 sui laghi, su un totale di 432 (354 marini e 78 lacustri). Fra le località marine il primato è di Pollica, nel Cilento campano, con le sue frazioni Acciaroli e Pioppi. Al secondo posto Nardò, nel Salento pugliese. Quindi, nell'ordine, Baunei nella Sardegna orientale e Domus De Maria in quella meridionale, poi Castiglione della Pescaia nella Maremma toscana. Per quanto riguarda i laghi, regine restano le province autonome di Trentino e Alto Adige, al primo e al secondo posto con Molveno (Trento), sul lago omonimo, ed Appiano sulla Strada del Vino (Bolzano), sul lago di Monticolo. Terzo posto per Massa Marittima (Grosseto), località maremmana sul Lago dell'Accesa, in Toscana. Al quarto posto troviamo Sospirolo (Belluno), sul lago del Mis, in Veneto, e al quinto Avigliana, sul lago omonimo in Piemonte.

Lago di Molveno, in Trentino Alto-Adige

Lago di Molveno, in Trentino Alto-Adige - Ansa

Le 432 località esaminate da Legambiente e Touring Club sono state inserite nella guida "Il Mare più bello 2024", che da oltre vent’anni stimola e orienta le villeggiature di quanti preferiscono scegliere la propria meta estiva all’insegna della responsabilità e della qualità ambientale, offrendo al lettore un quadro su quanto di buono fanno le amministrazioni locali costiere lungo la nostra penisola per essere all’altezza delle sfide imposte dalla crisi ambientale planetaria. Tante pratiche concrete sulle quali cominciare a cambiare le sorti del Pianeta. Le Vele valutano infatti le caratteristiche ambientali e la qualità dell'ospitalità. I parametri sono uso del suolo, degrado del paesaggio, biodiversità, attività turistiche; stato delle aree costiere; mobilità; acqua e depurazione; energia; rifiuti; iniziative per la sostenibilità; sicurezza alimentare e produzioni tipiche di qualità; mare, spiagge e oltre; struttura sociale e sanitaria.

Castiglione della Pescaia, in Toscana

Castiglione della Pescaia, in Toscana - Ansa

La novità delle Vele di quest'anno sono i 33 comuni amici delle tartarughe marine, segnalati con l'apposito simbolo "la tartaruga". Si tratta di quelle amministrazioni che, attraverso un apposito protocollo d'intesa, si sono impegnate a adottare una serie di misure per rendere le spiagge accoglienti anche per le tartarughe che depongono le uova.

Nota negativa del 2024, l'esclusione della Sicilia, per il primo anno, dalla classifica delle Cinque Vele: Pantelleria (Trapani) passa da 5 a 3 a causa di una serie di interventi turistici discutibili e di un eccesso di consumo di suolo; Santa Marina Salina (Messina) passa da 5 a 4 Vele. La Sardegna è di gran lunga la regione con più comuni marini premiati con le Cinque Vele: accanto a Baunei (Nuoro) e a Domus de Maria (Sud Sardegna) ci sono Cabras (Oristano), Santa Teresa di Gallura (Sassari), San Teodoro (Sassari) Posada (Nuoro), Bosa (Oristano). Segue la Toscana che, oltre a Castiglione della Pescaia (Grosseto), piazza i comuni di Capraia Isola (Livorno), Isola del Giglio (Grosseto), Capalbio (Grosseto) e Marina di Grosseto (Grosseto). Terza è la Campania, con 4 comuni tutti nel Cilento salernitano. Alla prima classificata Pollica si affiancano San Giovanni a Piro, Castellabate (famoso per il film 'Benvenuti al Sud') e San Mauro Cilento.

Baunei, Calà Goloritzè, in Sardegna

Baunei, Calà Goloritzè, in Sardegna - Ansa

Per quanto riguarda i laghi, il Trentino-Alto Adige si conferma la regione con più località premiate, seguito a pari merito da Piemonte e Lombardia. Caso sicuramente interessante quello di Molveno, che guadagna per la nona volta il titolo di Lago più bello d’Italia. Acque cristalline, servizi d’eccellenza, infinite attività a cui dedicarsi e un occhio particolarmente attento alla tutela dell’ambiente. Bella e sostenibile, Molveno resta l’eccellenza italiana, meta turistica ideale grazie alla qualità dell’acqua, della spiaggia, dei servizi e della sicurezza. Circondata ad ovest dallo scenario delle Dolomiti di Brenta patrimonio dell’Unesco e a sud dal massiccio del Monte Gazza e dalla Paganella, il Lago di Molveno è “una preziosa perla in un più prezioso scrigno”, come lo descrisse oltre 100 anni fa Antonio Fogazzaro. “È una nuova conferma. Siamo davvero orgogliosi. Sono riconoscimenti di pregio che siamo in dovere di condividere con tutta la nostra comunità e che ci stimolano a lavorare sempre più per la valorizzazione e la tutela del patrimonio naturale e culturale del nostro territorio”, ha dichiarato soddisfatto il sindaco di Molveno Matteo Sartori.

Fare escursioni in bici e a piedi attorno al lago, rilassarsi in barca a vela, lanciarsi con il parapendio lasciandosi cullare dal vento ammirando le acque dall’alto, provare il sup o l’e-boat o semplicemente godersi la splendida spiaggia di 12 ettari con prato all’inglese, proprio come al mare: il lago di Molveno è una cornice straordinaria per praticare gli sport d’acqua ma offre anche una serie di servizi e attività adatte a tutti, con tre parchi giochi per bambini e famiglie, un grande centro piscine all’aperto con scivoli e giochi d’acqua, ma anche pump track, minigolf, tennis. “Per tutti gli operatori turistici è una conferma importante del buon lavoro fatto anche nell’ultimo anno - ha sottolineato Alessandro Bettega, Presidente di Molveno Holiday, il consorzio che racchiude tutti gli operatori attivi nell’ambito della promozione turistica di Molveno - Per noi il lago, oltre a essere chiaramente importante per l’offerta turistica, è un bene da custodire e proteggere. Il primo posto tra i laghi nella classifica del “mare più bello” ci sprona ulteriormente a proseguire sulla strada tracciata fino ad ora. Ci sono importanti progetti che sono partiti da poco e che mettono al centro delle proprie azioni il bellissimo ambiente naturale formato da lago e Dolomiti di Brenta, progetti che sono a lungo termine e sui quali riverseremo tutto il nostro massimo impegno”.

Dal mare ai laghi, una mappa meravigliosa e sostenibile di luoghi e mete "blue e green" per le nostre vacanze.

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