Il generale Figliuolo con il Rettore padre Luciano De Michieli e la Priora suor Maria Rosa Bernanrdinis - Ufficio stampa Monastero Santa Rita da Cascia
"Ho chiesto a Santa Rita di aiutare l'Italia ad uscire da questa pandemia, far sì che la campagna vaccinale proceda e che tutti gli italiani ne capiscano l'importanza. Confidenti nella scienza ma anche nella spiritualità, auspico che Santa Rita posi la sua santa mano sopra di noi per far in modo che ne usciamo". È quanto ha detto, davanti all'urna che custodisce il corpo di Santa Rita a Cascia, il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l'emergenza Covid.
A Cascia per visitare il punto vaccinale straordinario allestito dall'Esercito, il commissario, accompagnato dal sindaco Mario De Carolis, è stato accolto nella Basilica di Santa Rita dal Rettore padre Luciano De Michieli. Figliuolo ha anche incontrato suor Maria Rosa Bernardinis, priora del monastero Santa Rita da Cascia, che ha assicurato le preghiere di tutta la comunità a sostegno della ripresa e del futuro del Paese.
"È davvero un grande privilegio aver potuto visitare il Santuario di Santa Rita da Cascia. Che Santa Rita ci illumini e dia a tutti gli italiani la possibilità di superare questa pandemia, che ha già provocato tanti lutti e sofferenze. Sono fiducioso che tutti insieme, agendo con fede e buona volontà vinceremo questa sfida epocale", ha scritto il commissario sul libro dove le agostiniane raccolgono i pensieri delle autorità che eccezionalmente fanno ingresso all'urna della santa.