Faith e Allya (foto dalla pagina Facebook di Arci Lecce)
"Faith ha 20 anni. Ci è stata mandata in fretta e furia dal Cara di Castelnuovo di Porto, scesa dal treno subito in ospedale per partorire. Non aveva documentazione sanitaria, nulla. I bravissimi medici di Galatina sono rimasti sbigottiti dal fatto che sia stata messa su un treno in quelle condizioni". Così l'Arci di Lecce nella pagina facebook dell'associazione che gestisce un sistema di centri di accoglienza Sprar nel capoluogo salentino. "E nata Aliya, una meraviglia e questo a noi basta, ma qualcuno dovrà fare i conti con la propria coscienza", aggiunge l'Arci.
In realtà al post di Arci Lecce vanno fatte alcune precisazioni: la ragazza è stata inviata a Lecce dalla prefettura di Roma destinata allo Sprar del capoluogo pugliese su indicazione della prefettura dell'associazione BeFree, che doveva accompagnarla. La giovane aveva con sé la documentazione medica, rilasciata dai sanitari del Cara di Castelnuovo di Porto, custodita nella valigia.