mercoledì 10 ottobre 2018
Cinquant’anni in un’immagine. A raccontarli è il francobollo emesso da Poste Italiane su indicazione del Ministero dello Sviluppo economico. Oggi la presentazione e l’emissione ufficiale
Il francobollo che celebra i 50 anni di Avvenire

Il francobollo che celebra i 50 anni di Avvenire

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Cinquant’anni in un’immagine. A raccontarli è il francobollo che le Poste Italiane hanno emesso per il mezzo secolo di vita del quotidiano Avvenire. Oggi, 11 ottobre, la presentazione e l’emissione ufficiale del francobollo ordinario, con annullo speciale, e inserito nella serie tematica dell'“eccellenza del sistema produttivo ed economico” per l’anno 2018 da parte della Commissione per lo studio e l'elaborazione delle carte -valori postali del Ministero dello Sviluppo economico. La cerimonia è un’ulteriore tappa delle celebrazioni per i 50 anni di vita del quotidiano fortemente voluto da Paolo VI e nato dalla fusione di altre due prestigiose testate cattoliche: L’Italia di Milano e L’Avvenire d’Italia di Bologna.

È stata la Sala degli Imperatori nel Palazzo del Laterano a Roma a ospitare la presentazione del francobollo celebrativo. Accolti dal direttore generale Paolo Nusiner e il direttore Marco Tarquinio, gli ospiti - tra cui molti volti noti della storia del nostro quotidiano - hanno potuto ascoltare l'intervento del cardinale Gianfranco Ravasi in cui ha ripercorso il mezzo secolo di Avvenire. Alla cerimonia per l'emissione ufficiale del francobollo, hanno voluto portare il proprio saluto il sottosegretario del Ministero dello Sviluppo economico Michele Geraci, il presidente di Poste italiane Maria Bianca Farina - con un videomessaggio - e il presidente del Poligrafico dello Stato Domenico Todini. A tutti il direttore Tarquinio ha voluto esprimere la gratitudine per la presenza e gli apprezzamenti rivolti al "patrimonio valoriale" di cui Avvenire da cinquanta anni è testimone.

50 anni in un'immagine

Proprio la riproduzione della prima pagina del primo numero di Avvenire, uscito il 4 dicembre 1968, è una delle immagini scelte per il francobollo, il cui bozzetto è stato realizzato da Giuliano Traini caporedattore del nostro quotidiano. Accanto alla prima pagina del primo numero compare una prima pagina più recente con l’immagine di papa Francesco.

Altamente simbolica anche l’altra immagine scelta per il francobollo: un campanile in mezzo alla case. Da una parte il campanile ricorda il forte legame che Avvenire ha con la Chiesa italiana, di cui è voce e presenza, ma dall’altra ribadisce come questa voce sia ancorata alla comunità sociale del nostro Paese, rappresentata proprio dalla presenza delle case. Il tutto sormontato dalla scritta “50 anni del quotidiano Avvenire 1968-2018”.

L'iter per un francobollo celebrativo

L'emissione di un francobollo segue un iter con tappe ben precise. Enti, istituzioni, aziende - anche semplici cittadini - possono presentare la proposta di dedicare un francobollo a un evento o a una persona. Occorre farlo entro il 31 maggio dell'anno precedente a quello di eventuale emissione (con una seconda finestra entro il 31 ottobre) presentando apposita domanda al Ministero dello Sviluppo economico, che le esamina. Infatti i programmi annuali di emissione delle carte-valori postali sono definiti dall’Amministrazione in piena autonomia, sentito il parere della Consulta per l’emissione delle carte-valori postali e la filatelia. Entro la fine dell'anno, la lista dei francobolli scelti dal ministero viene autorizzata con decreto ministeriale emanato dallo stesso dicastero, di concerto con quello dell’Economia e delle Finanze.

Ottenuto il via libera al francobollo inizia il percorso che porterà alla sua realizzazione, grazie alla collaborazione con il Poligrafico dello Stato, e, infine, alla sua commercializzazione e diffusione affidata a Poste Italiane.

Ci sarà anche un folder filatelico

Il valore facciale del francobollo è di 1,10 euro, che viene indicato dalla presenza – in basso a destra – della lettera B. Dallo scorso 3 luglio, infatti, scompare dai francobolli la dicitura della cifra (era 0,95 euro) sostituita proprio da una lettera. Cambiamento che, di fatto, è coinciso anche con l’aumento del costo di spedizione di una normale lettera in Italia. Mentre per quelle indirizzate in Europa e nel Mediterraneo vi sarà la dicitura “B zona 1”, pari a 1,15 euro.

Come avviene con l’emissione di quasi tutti i francobolli, anche quello di Avvenire avrà il proprio folder, che è un contenitore di prodotti filatelici (francobolli, buste, cartoline con annullo filatelico). Molto ricercato dai collezionisti, viene stampato in alcune migliaia di copie numerate. Quello di Avvenire conterrà oltre a un esemplare del francobollo, anche la cartolina postale e la busta filatelica entrambe con francobollo e annullo del primo giorno.

Dove si può acquistare

Il folder è acquistabile negli uffici centrali di Poste Italiane nelle città capoluogo o anche presso il sito di Poste Italiane (clicca qui), mentre il francobollo sarà disponibile in qualsiasi ufficio postale italiano.

Tarquinio: onorati da questo riconoscimento

"Siamo onorati di questo importante riconoscimento del ruolo di primo piano di Avvenire nel panorama dell'informazione italiana, ma anche della sua rilevanza come impresa non orientata al profitto, ma inserita pienamente nel tessuto economico nazionale". Lo ha affermato il direttore Marco Tarquinio in una nota. "Da 50 anni Avvenire tiene vivo il dialogo con la società e il confronto nelle realtà cattoliche, senza venire mai meno alla sua chiara identità, aperto a tutti con un impegno che si proietta ogni giorno al futuro".


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