
La piccola con l'operatrice della Croce Rossa Italiana - Croce Rossa Italiana
Rabi è arrivata a Lampedusa dalla Sierra Leone, ad aprile 2024, quando aveva tre anni, con una coppia di amici della madre. È una delle tante piccole migranti sole giunte in Italia con il barcone. Anche la madre era sbarcata a Lampedusa qualche mese prima della piccola. «Appena arrivata decise però di proseguire il viaggio verso l’Olanda» spiega Federica Bellassai, operatrice della Croce Rossa Italiana impegnata nell’hotspot di Lampedusa. «Oggi possiamo raccontare una bella storia di ricongiungimento familiare» aggiunge Federica.
La coppia con la piccola appena arrivata sull’isola ha raccontato alla Croce Rossa la presenza di questa madre. Intanto Rabi era stata presa in carico dal Tribunale dei minori e per lei si era aperta la porta in una comunità alloggio in provincia di Agrigento. «Con l’aiuto della Croce Rossa Olandese siamo riusciti a rintracciare la madre. E anche lei in parallelo ci stava cercando». Ha 28 anni è sola, del padre non si ha notizia, e sta seguendo in Olanda un percorso di inclusione all’interno del circuito di accoglienza. «Era arrivata in Italia a fine 2023 e si è subito spostata verso l’Olanda perché lo riteneva il posto più sicuro per poter trovare nuove opportunità per il futuro» spiega l’operatrice. «Abbiamo iniziato a fare le prime video chiamate con la piccola, in seguito alle quali il tribunale di Palermo ha autorizzato di procedere al ricongiungimento».
Una storia di supporto e ricongiungimento familiare come tante seguite in particolare dal progetto “Restoring family links”. «Ogni anno migliaia di famiglie vengono separate a causa di conflitti armati, situazioni di violenza, disastri, migrazioni o altre circostanze che richiedono una risposta umanitaria» spiega Croce Rossa che opera in tutto il mondo per rintracciare i familiari e ristabilire il legame con i loro cari.
La storia della piccola Rabi è una storia e lieto fine. «La bambina potrà ricongiungersi con la madre tra qualche mese» spiega l’operatrice. Dal 2018 da quando questo servizio è attivo, «è incrementato il numero dei casi di supporto alla identificazione dei familiari, in particolare dei minori soli da quando siamo presenti presso l’hotspot di Lampedusa: arrivano in Italia da soli e li aiutiamo a cercare i genitori». I dati del bilancio sociale 2024 parlano di 242 richieste di rintraccio aperte, 110 familiari localizzati dal servizio e 30 richieste di ricongiungimento familiare seguite.