lunedì 15 maggio 2023
Brescia va subito al centrosinistra, come Teramo. Siena e Pisa al ballottaggio. Si tratta del primo confronto elettorale tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein
Al centrodestra 4 capoluoghi, al centrosinistra 2. Tutti i risultati

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Lo spoglio e i risultati in diretta delle elezioni amministrative 2023. Sono 595 i comuni chiamati a eleggere il sindaco e a rinnovare il consiglio comunale, 12 i capoluoghi di provincia (Brescia, Sondrio, Treviso, Vicenza, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Terni, Latina, Teramo, Brindisi), e un capoluogo di regione (Ancona). Il turno di ballottaggio è in programma il 28 e 29 maggio prossimi.

I RISULTATI, 16 maggio - La coalizione di centrodestra vince a Latina e si conferma a Sondrio, Treviso e Imperia (con l'uscente ed ex ministro Scajola). Il Pd e i suoi alleati tengono a Brescia e a Teramo. Il 28 e 29 maggio ballottaggi ad Ancona, Brindisi, Vicenza, Pisa, Siena, Terni e Massa. Nei 595 Comuni ha votato il 59,03% (-2,19%). Il Movimento 5 Stelle supera il 5% dei voti solo a Terni e Brindisi. Ecco i risultati delle città capoluogo.

Ancona - Secondo i dati del Viminale, Daniele Silvetti, candidato sindaco del centrodestra, ha ottenuto il 45,11% mentre Ida Simonella, candidata del centrosinistra, è al 41,28%.

Brescia - Eletta la candidata del centrosinistra Laura Castelletti con il 54,84% dei voti. Il candidato del centrodestra Fabio Rolfi si è fermato al 41,67%.

Brindisi - Il candidato di centrodestra Giuseppe Marchionna (Casa dei moderati-Unione di centro-Brindisi idea 2030, FdI, Fi, Marchionna sindaco, Lega, Partito Repubblicano italiano) ha ottenuto il 44%, il candidato Roberto Fusco (sostenuto da Pd, M5S, Roberto Fusco sindaco, Impegno per Brindisi, Ora tocca a noi) è al 33,32%.

Imperia - A Imperia il sindaco uscente Claudio Scajola è riconfermato. Il candidato di centrodestra, sostenuto da Insieme con Scajola sindaco, Prima Imperia, Avanti con Scajola sindaco, ha ottenuto il 62,97% delle preferenze. Ivan Bracco, del centrosinistra, appoggiato da Partito democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, Imperia Rinasce, è al 22,58%.

Latina - Netta vittoria di Matilde Celentano, candidata del centrodestra: in base ai dati del Viminale, è al 70,68% mentre il candidato sindaco uscente Damiano Coletta, sostenuto da Pd, Movimento 5 Stelle e due liste civiche, è al 29,32%.

Massa - Ballottaggio tra il candidato Francesco Persiani (Francesco Persiani sindaco, Lega, Civici Apuani, Fi-Pli-Ascoltare per fare) che è al 35,42% e quello del centrosinistra Enzo Romolo Ricci (Pd, Massa è un'altra cosa, Evangelisti per Massa 2023, Alleanza Verdi e sinistra, Per Massa dalla parte del cuore) è al 29,95%.

Pisa - Ballottaggio tra il candidato sindaco Michele Conti (FdI, Lega, Fi, Michele Conti sindaco, Pesciatini per Pisa, Pisa punto zero) è al 49,96% mentre Paolo Martinelli, appoggiato da Pd, la città delle persone, Europa verde-Si-Sinistra italiana-Possibile-Sinistra civica ecologista, Riformisti per Pisa, M5s è al 41,12%.

Siena - La candidata Nicoletta Fabio (FdI, Siena in tutti i sensi, Fi-Udc-Liberali e riformisti, Lega, Movimento civico senese) è al 30,51% mentre la candidata Anna Ferretti (sostenuta da Pd, Con Anna Ferretti sindaca, Si sinistra italiana Iep!) è al 28,75%.

Sondrio - Il candidato sindaco del centrodestra Marco Scaramellini vince con il 57,86% mentre il candidato di centrosinistra Simone Del Curto è al 39,22.

Teramo - Vince il sindaco uscente Gianguido D'Alberto, del centrosinistra, sostenuto da Pd e M5S, con il 54,47%. Il candidato del centrodestra Carlo Antonetti, sostenuto dalle liste Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia-Noi moderati, Futuro In e AmoTe, è al 36,43%.

Terni - Ha ottenuto il 35,81% Orlando Masselli, candidato del centrodestra. Stefano Bandecchi, presidente della Ternana Calcio e coordinatore nazionale di Alternativa Popolare, appoggiato da quattro liste, è al 28,14%.

Treviso - Vince il candidato sindaco del centrodestra Mario Conte con il 64,70% quando manca ancora una sezione, mentre il candidato del centrosinistra Giorgio De Nardi è al 28,27%.

Vicenza - Giacomo Possamai, candidato del centrosinistra sostenuto dal Pd e da 4 liste civiche, è al 46,23%, mentre il sindaco uscente Francesco Rucco, sostenuto dal centrodestra, è al 44,06%.

Lo spoglio in diretta, 15 maggio

Ore 18:30 - Netto il vantaggio del centrodestra a Latina, dove la candidata della coalizione, Matilde Eleonora Celentano, è al 73,59% contro il 26,41% di Damiano Coletta, sostenuto da Pd, Movimento 5 Stelle e due liste civiche. Intanto a Teramo, quando sono state scrutinate 9 sezioni su 80, il sindaco uscente di centrosinistra Gianguido D'Alberto punta ad una vittoria al primo turno e si attesta sul 54,7% dei voti contro il 32,96% del candidato di centrodestra Carlo Antonetti e la sfidante di Azione, Maria Cristina Marroni, ferma al 12,26%.

Ore 17:30 - A Siena, quando sono state scrutinate 3 sezioni su 50, la candidata Anna Ferretti (sostenuta da Pd, Con Anna Ferretti sindaca, Si sinistra italiana Iep!) è al 40,68%, mentre Fabio Nicoletta (FdI, Siena in tutti i sensi, Fi-Udc-Liberali e riformisti, Lega, Movimento civico senese) è al 25,42%. Centrosinistra in vantaggio anche a Brescia, con Laura Castelletti, al 51,87%. Fabio Rolfi, candidato del centrodestra, è al 45,19%. Risultato opposto ad Ancona, dove al momento il candidato più votato è Daniele Silvetti, appoggiato dalla coalizione di centrodestra, con il 50,5%. Molto distante l'avversaria, Ida simonella, sostenuta da Pd e Terzo polo, al 33,3%.

Ore 17:00 - Il Viminale diffonde i dati definitivi relativi all'affluenza che si attesta 59,03%, in calo del 2,19% rispetto alle precedenti elezioni comunali del 2018. Nel frattempo arriva la notizia della denuncia di due persone a Qualiano (Napoli) per aver fotografato la scheda elettorale all'interno della cabina. Una 62enne incensurata e un 59enne "tradito" dal flash che ha illuminato la cabina elettorale mentre scattava la foto. Il presidente della sezione lo ha notato allertando i Carabinieri, che hanno sequestrato il telefono dell'uomo.

Ore 16:30 - Arriva il primo dato parziale da Imperia, dove è stata scrutinata una sezione su 44 e l'ex ministro Claudio Scajola, candidato sindaco per il centrodestra, ottiene il 60% delle preferenze contro il 20% dell'avversario principale, Ivan Bracco (Partito democratico).

Ore 16:00 - Ad Ancona (unico capoluogo di regione al voto), l'affluenza ha superato di un soffio quella della precedente tornata elettorale: 54,95% contro il 54,60%. Più bassa, invece, quella registrata nella provincia (55,51% contro 56,61%), con altri cinque comuni chiamati a eleggere il proprio sindaco (Chiaravalle, Falconara Marittima, Maiolati Spontini, Morro d'Alba e Ostra Vetere). Lieve diminuzione a Brescia (57,8% contro il 59,2% del 2018), così come in Toscana, ma si tratta anche in questo caso di un dato piuttosto contenuto (58,14% contro 59,64%).

Ore 15:30 - Per il governatore lombardo, Attilio Fontana, «bisogna cercare di contrastare» la disaffezione verso la politica, «smettendo di vederla come qualcosa di negativo per cui la gente è convinta che sia inutile andare a votare». Si tratta del «solito segnale che purtroppo notiamo da anni a questa parte anche alle elezioni comunali, che sono quelle che si guardano con più attenzione e che più interessano i cittadini».

Ore 15:00 - Urne chiuse al via ora lo spoglio. Alle 15, con oltre la metà del rilevamento dei seggi giunto al Viminale, l'affluenza si attesta al 59%, allo stato in calo di tre punti rispetto al 62% delle precedenti amministrative.

Ore 14:30 - In attesa della chiusura delle urne, alle 15, l'affluenza registra un calo del 13,5% rispetto alla scorsa tornata (anche se nel 2018 si è votato nell'arco di una sola giornata). Alle 23 di ieri, secondo i dati del Viminale, è andato ai seggi solo il 46,3% degli aventi diritto. Si tratta del primo confronto elettorale tra Giorgia Meloni e la nuova segretaria del Pd Elly Schlein. Lo spoglio inizierà subito dopo a chiusura dei seggi. Per la capogruppo dem alla Camera, Chiara Braga, il Pd ha «in campo candidature forti e radicate, capaci di confermare buone stagioni di governo come a Brescia e di cambiare volto a cattive gestioni. Ci sono segnali positivi», continua, «ma l'astensione è un dato negativo per tutti».

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