mercoledì 27 novembre 2024
I 26 sono stati scelti tenendo contro dell’equilibrio di genere e geografico: donne il 40% dei membri, e dei 6 Vicepresidenti esecutivi, 3 sono provengono dai Paesi entrati nell’Ue dopo il 2004
La nuova Commissione Ue

La nuova Commissione Ue - Commissione ue

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Con la conclusione del processo di audizione dei Commissari designati, la Conferenza dei presidenti dei gruppi del Parlamento Europeo ha concluso formalmente l'iter per la formazione della nuova squadra di Commissari. La pubblicazione delle "lettere di valutazione" è stato l'ultimo passaggio formale, prima del voto in plenaria. Ieri la Conferenza dei presidenti di commissione aveva esaminato i risultati di tutte le audizioni. Tutti i 26 candidati sono stati "promossi".

La nuova Commissione europea sarà quindi chiamata a mettere in atto il programma dei prossimi 5 anni di lavoro, basato sulle linee guida presentate a luglio in occasione della conferma per il suo secondo mandato, che tiene conto anche delle indicazioni contenute nel Rapporto Draghi sulla competitività. I 26 Commissari sono stati scelti tenendo contro dell’equilibrio di genere e geografico: donne il 40% dei membri, e dei 6 Vicepresidenti esecutivi, 3 sono provengono dai Paesi entrati nell’Ue dopo il 2004. Dei Vicepresidenti, 4 sono donne e 2 uomini e fra di loro l’italiano Raffaele Fitto, sul cui nome si è chiuso faticosamente un acceso scontro politico italiano ed europeo.

Ecco l'elenco dei nuovi commissari europei (qui i profili biografici):

Vicepresidenti sono Teresa Ribera (Spagna), Vicepresidente esecutiva per una Transizione pulita, giusta e competitiva, che sarà anche responsabile della Politica di concorrenza. Guiderà il lavoro per garantire che l’Europa resti in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo, e che la decarbonizzazione e l’industrializzazione dell’economia Ue procedano in parallelo.

Henna Virkkunen (Finlandia) è Vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la Sicurezza e la Democrazia; sarà anche responsabile del portafoglio sulle Tecnologie digitali e di frontiera.

Stéphane Séjourné (Francia) è Vicepresidente esecutivo per la Prosperità e la Strategia industriale; sarà anche responsabile del portafoglio Industria, PMI e Mercato unico e guiderà il lavoro volto a creare le condizioni per la prosperità delle imprese, dagli investimenti all’innovazione, dalla stabilità economica al commercio e alla sicurezza economica.

Kaja Kallas (Estonia) sostituirà Josep Borrell come Alto rappresentante e Vicepresidente. Kallas non è una nomina di von der Leyen, ma è stata proposta ed eletta dagli Stati membri al Consiglio europeo di luglio.

Poi c'è Roxana Mînzatu (Romania), Vicepresidente esecutiva per le Persone, le competenze e la preparazione: avrà la responsabilità delle Competenze, dell’istruzione e della cultura, dei posti di lavoro di qualità e dei diritti sociali. Guiderà l’Unione delle competenze e il Pilastro europeo dei diritti sociali.

Ed ecco Raffaele Fitto (Italia), Vicepresidente esecutivo per la Coesione e le riforme, che sarà responsabile del portafoglio che si occupa di Politica di coesione, sviluppo regionale e città.

Poi ci sono i Commissari.

Maroš Šefčovič (Slovacchia) è Commissario per il Commercio e la Sicurezza Economica, compresa la Politica doganale. Sarà anche commissario per le Relazioni interistituzionali e la trasparenza.

Valdis Dombrovskis (Lettonia) è Commissario per l'Economia e la Produttività. Si occuperà anche dell'Attuazione e della semplificazione.

Dubravka Šuica (Croazia) è Commissario per il Mediterraneo.

Olivér Vàrhelyi (Ungheria) è stato scelto come Commissario per la Salute e il Benessere degli animali. Sarà responsabile della Costruzione dell'Unione europea della salute e del proseguimento dei lavori per la lotta contro il cancro e la prevenzione sanitaria.

A Wopke Hoekstra (Paesi Bassi) il delicato ruolo di Commissario per il Clima e la crescita a zero emissioni e pulita. Sarà anche responsabile della tassazione.

Andrius Kubilius (Lituania) è Commissario per la Difesa e lo Spazio. Lavorerà per sviluppare l'Unione europea della difesa e rafforzare la nostra capacità di investimento e industriale.

Marta Kos (Slovenia) è Commissaria per l'Allargamento, è responsabile anche del nostro Vicinato orientale.

Jozef Sàkela (Repubblica Ceca) è Commissario per i Partenariati internazionali. Condurrà il lavoro sul Globale gateway e si occuperà di partnership reciprocamente che investono in un futuro comune.

A Costas Kadis (Cipro) l'incarico di Commissario per la Pesca e gli Oceani.

Maria Luis Albuquerque (Portogallo) è Commissaria per i Servizi finanziari e l'Unione del risparmio e degli investimenti.

Hadja Lahbib (Belgio) ha come Commissario la responsabilità della Preparazione e la gestione delle crisi e si occuperà di esaminare la Resilienza, la preparazione e la protezione civile e di Aiuti umanitari.

A Magnus Brunner un altro incarico di peso come quello del Commissario per gli Affari interni e la Migrazione. Si concentrerà sull’attuazione del Patto sull’asilo e la migrazione, sul rafforzamento delle frontiere e sullo sviluppo di una nuova strategia di sicurezza interna.

Jessika Roswall (Svezia) è Commissario per l'Ambiente, la Resilienza delle acque e un'Economia circolare competitiva.

Piotr Serafin (Polonia) è Commissario per il Bilancio, la lotta alle frodi e la Pubblica Amministrazione.

Dan Jurgensen (Danimarca) è il Commissario per l'Energia e l'edilizia abitativa.

A Ekaterina Zaharieva (Bulgaria) la nomina di Commissaria per le Startup, la Ricerca e l'Innovazione.

Michael McGrath (Irlanda) si occuperà da Commissario della Democrazia, la Giustizia e lo Stato di Diritto. Avrà responsabilità di portare avanti lo Scudo della Democrazia Europea. Guiderà anche i lavori sullo stato di diritto, la lotta alla corruzione e la protezione dei consumatori.

Apostolos Tzitzikostas (Grecia) è Commissario per i Trasporti e il turismo sostenibili, responsabile della mobilità delle merci e delle persone.

A Christophe Hansen (Lussemburgo) l'incarico di Commissario per l'Agricoltura e l'alimentazione. Dovrà dare vita alla relazione e alle raccomandazioni del dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura e, sulla base del Dialogo Strategico, svilupperà una visione per l’Agricoltura e l’Alimentazione nei primi 100 giorni del mandato.

A Glenn Micallef (Malta) infine, il ruolo di Commissario per l'Equità intergenerazionale, la cultura, i giovani e lo sport.

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