Bella, con la protesi in vista e senza preoccuparsi di nasconderla o camuffarla: perché Miss Italia può essere anche così, con una gamba amputata. Chiara Bordi ci ha provato e ci è riusceta: 18 anni compiuti da pochi giorni, ultimo anno di liceo Classico, vive a Tarquinia (Viterbo) e indossa una protesi da quando, appena dodicenne, rimase coinvolta in un incidente stradale. Ha perso una gamba, ma non la voglia né la speranza di andare lontano.
Consapevole della sua bellezza, ha fatto di tutto per essere riconosciuta e valorizzata, tanto da ambire al titolo di Miss Italia 2018 vinto poi da Carlotta Maggiorana. La 18enne di Tarquinia è arrivata al terzo posto.
La maggior parte delle persone ha deciso di supportare il sogno di Chiara Bordi, decantandone la bellezza ma anche il coraggio e la determinazione: qualcuno però che vuole distinguersi per la sua ignoranza ha scritto un insulto pesante, sotto a un post con cui sua sorella invitava i suoi concittadini a votare per Chiara Bordi: "Fai schifo, vattene a casa e non fare pena agli italiani che ti votano xke sei storpia".
Parole che hanno suscitato subito reazioni sdegnate: intorno a Chiara si è stretta una rete di sostegno e solidarietà, a incoraggiarla e rassicurarla che tutti "siamo con te" e che quel commento, isolato e gratuito, non deve smorzare il sorriso della 18enne di Tarquinia, in questi giorni impegnata, con protesi luminosa e scarpe coi tacchi su misura, a portare avanti il suo sogno.
Lei stessa ha voluto rispondere con un lungo messaggio a chi l'aveva insultata: "A me mancherà pure un piede ma a lei manca cervello e cuore, e quelle sono le uniche due vere qualità che, secondo me, contano". Poi, dopo aver sottolineato che non le interessa "fare pena" e che "la pena è la prima cosa odiata da me e da qualsiasi disabile", ha concluso: "A me della vittoria non interessa niente. Sto facendo tutto questo per mostrare alle persone ottuse che una ragazza senza un arto può gareggiare al pari di tutte, che la diversità non è vincolante, che la vita non si interrompe mai ed è sempre bella, che da un dramma si rinasce e si cresce più forti di prima".
Tra i tanti messaggi di solidarietà, c'è quello di Giusy Versace, atleta paralimpica, conduttrice televisiva e politica, che sa bene cosa significhi vivere e mostrarsi al pubblico con una protesi (nel suo caso, con due). "A Miss Italia, Chiara Bordi riceve insulti gratuiti sui social! Che novità?! Il vero handicap dei giorni nostri si chiama ignoranza! – tuona su Twitter - Superiorità e sorriso le armi vincenti! Siamo in tanti a combattere con te! Non mollare e guarda avanti. La vita non è sui social, forza Chiara!".
Al di là degli insulti, Giusy Versace da tempo segue con interesse e sostiene col cuore la giovane Miss Etruria. "Ho apprezzato molto il gesto di Patrizia Mirigliani che ha aperto le porte di Miss Italia a Chiara, splendida ragazza che per un incidente vive oggi con un arto artificiale – ci spiega –. Palcoscenici importanti come Miss Italia, e come per me lo è stato "Ballando", permettono di ricordare che anche i corpi feriti possono essere bellissimi, dipende sempre da come ci si pone. Ce lo ricorda la Mirigliani, ce lo ha ricordato l'amica Annalisa Minetti che pur non vedente, riuscì a incantare tutti sfilando proprio sul palco di Miss Italia nel 1997. Io non mi arrendo e mi unisco al grido di chi come me, ci crede davvero! Perché la disabilità sta negli occhi di chi guarda".
Chiara Bordi, la ragazza con la protesi alla gamba sinistra che si è iscritta a Miss Italia (Ansa) - ANSA
Commenta il caso anche Simona Atzori, nota ballerina priva di braccia: "Chiara Bordi riceve insulti sui social, perché è senza una gamba, come se la bellezza o l'intelligenza si stabilisse in base al numero di arti che hai. Non ascoltare nessuno Chiara, sei bella esattamente come sei e vai avanti. Un giorno il mondo capirà che abbiamo perso tanto tempo a classificare l'essere umano invece di capire che la nostra diversità è la vera ricchezza. Forza Chiara Bordi!".
Dopo le polemiche, l'autrice del messaggio con gli insulti si è difesa dicendo che "qualcuno è entrato nel mio profilo e ha scritto quelle brutte cose" e assicurando che domani andrà a fare una denuncia.