Zampetti

È emergenza pitbull in Italia. Negli ultimi giorni si sono contate numerose e gravissime aggressioni e un bambino di appena cinque mesi ha perso la vita dopo essere stato azzannato dal cane dei genitori. È successo a Palazzolo Vercellese, comunità di mille abitanti nella campagna piemontese. Al momento dell'aggressione, il bambino era in casa con la nonna, che ha invano cercato di strapparlo dalle fauci della bestia. A dare l'allarme, gli stessi genitori, una giovane coppia da poco trasferitasi in paese. I soccorsi sono arrivati celermente, ma per il piccolo non c'era, purtroppo, più nulla da fare.

Identico copione - per fortuna con esito diverso - in Puglia. A Serracapriola, in provincia di Foggia, un altro pitbull, liberatosi dal guinzaglio, ha prima assalito una quindicenne, per poi scatenare la propria aggressività contro una bambina di sette anni. La piccola è stata salvata dal pronto intervento della madre, che si è gettata dal balcone per soccorrerla, rimediando la frattura di un piede. la bambina ha riportato ferite da morsi su gambe e braccia, giudicate guaribili in venti giorni.

La settimana era cominciata, lunedì, con una bambina di due anni e mezzo, arrivata in condizioni gravissime all'ospedale Niguarda di Milano, dopo essere stata azzannata da un pitbull mentre giocava, con la sorella gemella, in un appartamento di Sesto San Giovanni, hinterland milanese. La zia è riuscita a salvare le due nipotine, chiudendole in una stanza e rimanendo lei stessa ferita nel tentativo di sfuggire dalle fauci dell'animale. Poche ore prima, a Vignate, sempre in provincia di Milano, un altro cane aveva morsicato una donna di 72 anni in un parco.

E ancora. L'8 di maggio, a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, due pitbull - usciti di casa senza guinzaglio - hanno aggredito un anziano che stava passeggiando con il proprio cane. Soltanto il pronto intervento della Polizia locale, che transitava in quel momento, ha evitato il peggio. Il proprietario dei due pitbull è stato denunciato per omessa custodia ed è stato sanzionato.

Pochi giorni prima, il 4 maggio, un altro bambino di 10 anni, era finito all'ospedale Niguarda di Milano, dopo esser stato morsicato dal pitbull che la famiglia teneva in casa.

Il 26 aprile, infine, si sono svolti a Campolongo, frazione di Eboli, nel Salernitano, i funerali del piccolo Francesco Pio D'Amaro, tredici mesi, sbranato da due pitbull mentre stava uscendo di casa in braccio allo zio.