Eicma 2023 alla Fiera di Milano Rho - Fotogramma
L’Eicma Effect si fa sentire fra i padiglioni di Fiera Milano a Rho e in città. Il rombo dei motori su due ruote conquista come ogni anno migliaia e migliaia di visitatori. Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche. Dopo le giornate dedicate agli operatori e il debutto del grande pubblico giovedì, c’è tempo fino a domenica 12 novembre (9.30 - 18.30) per fare il pieno di adrenalina e immergersi nell'ottantesima edizione dell'Esposizione internazionale delle due ruote: più di 700 gli espositori diretti, di cui il 67% proveniente dall’estero in rappresentanza di 45 Paesi con il 30% delle imprese che espongono per la prima volta, oltre 2.000 marchi presenti all'interno degli otto padiglioni occupati quest'anno, due in più rispetto al 2022. Una manifestazione diventata, nella sua lunga storia, un punto di riferimento globale dell’industria motociclistica. Un settore che in Italia «sta andando molto bene - dice l’amministratore delegato di Eicma, Paolo Magri -. Dopo l’episodio pandemico, le vendite sono cresciute continuamente e strutturalmente negli anni successivi per arrivare a un 2023 in cui abbiamo immatricolato 311 mila veicoli al 31 ottobre. Sono cifre che non si vedevano dal 2011. Direi quindi che abbiamo superato un periodo di crisi estremamente importante».
Il futuro si muove ora su due visioni. Una per la città e una per la strada, per il piacere della guida, per lo sport. «La mobilità urbana, nella visione al 2030 dell’associazione dei costruttori europei, sarà certamente elettrica - sottolinea ancora Magri -. Il settore delle due ruote ritiene di avere un ruolo importante per la mobilità urbana, in particolare per quella a trazione elettrica, che trova la sua naturale applicazione nell’utilizzo urbano». Un’anteprima assoluta di Eicma è non a caso l’area Yum, uno spazio espositivo interamente dedicato alla mobilità urbana, alle istituzioni e alla start-up più innovative del settore, dove è anche possibile assistere a un ricco palinsesto di incontri divulgativi sui temi relativi alla sicurezza stradale e alle nuove tendenze del settore. «Per quanto riguarda la motocicletta e l’uso per piacere - conclude poi l’ad di Eicma - crediamo che il trend sarà invece assolutamente legato al motore a combustione interna. Il segmento di mercato che sta avendo il maggior successo ora e negli ultimi due anni è l’enduro stradale con la ruota anteriore da 21».
L'attesissima Stelvio, star di Moto Guzzi a Eicma - Ufficio Stampa Piaggio - Marco Zamponi
Muovendosi fra i padiglioni di Rho, scorrono tutte le novità, dai marchi più blasonati ai più emergenti, dalle moto fiammanti ai componenti e agli accessori e l’abbigliamento. E se occupano spazi importanti i classici e intramontabili brand Suzuki, Kawasaki, Honda e Yamaha, fra le italiane spicca un modello in serie limitata e numerata di Ducati (solo 500 unità) che celebra la 916 con la Panigale V4 Sp2 30° Anniversario 916: omaggio a una moto che ha rappresentato una pietra miliare nella storia del marchio, tra design e competizioni, esposta anche al MoMa di New York e che ancora oggi, a 30 anni di distanza, è considerata tra i simboli della bellezza applicata alle due ruote. Protagonista anche il gruppo Piaggio che si presenta a Eicma tra storia e innovazione e la posizione consolidata di primo costruttore europeo: con un bagaglio di 454.400 veicoli venduti nei primi nove mesi del 2023, il gruppo lancia diverse novità, a cominciare da Moto Guzzi Stelvio, Aprilia Rs 457 e la nuova gamma Moto Guzzi V85. «Il gruppo Piaggio è un insieme di sogni - ha commentato l’amministratore delegato Michele Colonnino - portati all'attenzione del mondo attraverso alcuni marchi straordinari. La nostra ambizione è quella di costruire mezzi per la mobilità di tutti, con focus su divertimento, sport e sicurezza». Chicca assoluta è la Stelvio di Moto Guzzi: nata sulla base tecnica della recente V100, Stelvio è il secondo atto di un'opera prima che si muove tra storia, design e tecnologia. Pensata per il mototurista dei giorni nostri, Stelvio porta il nome, già utilizzato da Guzzi in passato, del celebre passo alpino che congiunge due valli attraverso 48 tornanti e meta imprescindibile di qualsiasi viaggiatore su due ruote. Le novità presentate ad Eicma riguardano anche Vespa Primavera e Vespa Sprint, rappresentanti dell'anima più giovane e metropolitana di Vespa, oggi completamente rinnovate.
Uscendo nell’area esterna della Fiera ecco MotoLive, una delle attrazioni più gettonate di Eicma, dove il pubblico può assistere gratuitamente a gare internazionali, spettacoli ed eventi. In cartellone, i titoli Europei Supercross, le gare a inseguimento con le maxienduro bicilindriche, i contest di freestyle motocross e quelli di trial acrobatico, l’intrattenimento di Radio Deejay e la presenza di vip e piloti. E poi ancora le gare di Quad e quelle italiane e mondiali di E-Bike, l’esclusivo spettacolo Buggy Back Flip, le attività di avviamento alla moto per i più giovani della Federazione Motociclistica Italiana e tanto altro. Ritorna anche l’area test ride per le e-bike: oltre 1.500 mq al coperto con una pista prove di circa 250 metri: qui il grande pubblico di Eicma ha la possibilità di provare i vantaggi e il feedback di pedalata offerti dalle e-bike e di vivere un’esperienza diretta per conoscere al meglio questa soluzione di mobilità, svago e sport già molto apprezzata dal mercato. L’acquisto dei biglietti (19 euro l’intero, 12 euro il ridotto per i visitatori dai 4 ai 13 anni) sul sito ufficiale della manifestazione, www.eicma.it.
In città in concomitanza con Eicma, un po’ come avviene per il salone del Design, la terza edizione del Motosalone 2023 by Noisy Style, in uno spazio di Torre Solaria, nel quartiere di Porta Nuova: oggi alle 14.00, in prima esclusiva, verrà presentata ufficialmente il restyling della Yamaha MT 09 Pasifae.
Nello stand di Honda fra i padiglioni di Fiera Milano Rho - Ansa
Milano capitale delle due ruote, dunque. Con l’irresistibile e travolgente effetto Eicma. «Ricordo l'emozione di quando da bambino, con uno zainetto in spalla, venivo con il treno a vedere la fiera - ricorda William Armuzzi, general manager di Honda Italia -. Oggi rivedo lo stesso negli occhi delle persone che vengono qui». Tanti giovani, che «si divertono sulle due ruote e si appassionano alle moto. Non è vero che ai ragazzi di oggi interessa solo il telefonino, la moto rappresenta infatti ancora uno strumento di socializzazione anche per le nuove generazioni». In moto, senza tempo, né età.