giovedì 14 maggio 2020
Un progetto della coperativa La Strada capofila del progetto «Made in Corvetto» e da anni attiva in quartiere; chi vuole può donare l’intero pasto (10 euro) con la formula del «pranzo sospeso»
I due giovani chef Erik e Fabio, nati e cresciuti al Corvetto, ora al servizio della loro comunità con la «Cucina di Quartiere» di piazzale Ferrara avviata nell’ambito del progetto «Made in Corvetto»

I due giovani chef Erik e Fabio, nati e cresciuti al Corvetto, ora al servizio della loro comunità con la «Cucina di Quartiere» di piazzale Ferrara avviata nell’ambito del progetto «Made in Corvetto»

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Al Corvetto la solidarietà si fa Strada. Con la «esse» maiuscola. Così si chiama, infatti, la cooperativa capofila del progetto «Made in Corvetto» che dallo scorso lunedì, con la riapertura della «Cucina di Quartiere» nel mercato comunale coperto di piazzale Ferrara, permette di preparare ogni giorno una trentina di pasti da consegnare gratuitamente a domicilio a persone in difficoltà che vivono nel quartiere. Fra loro, non pochi, quanti sono finiti in povertà per aver perso lavoro e reddito a causa dell’emergenza Covid–19. A loro è destinato il progetto «Pranzo per tutti» che riprende e rilancia alla periferia di Milano la felice formula nata a Napoli del «caffè sospeso».

Sapori «made in Corvetto». Ma facciamo un passo indietro. È il 14 febbraio quando al mercato di piazzale Ferrara si inaugura la «Cucina di Quartiere», gestita da due giovani chef, Erik e Fabio, nati e cresciuti al Corvetto. L’iniziativa prende vita nell’ambito del progetto «Made in Corvetto» che comprende anche una ciclofficina e altre proposte di natura sociale e culturale. Un «punto di comunità» promosso dalla Cooperativa La Strada con Terzo Paesaggio e Milano Bicycle Coalition, inserito a sua volta in un programma triennale di Fondazione Cariplo, «Lacittàintorno», dedicato alla rigenerazione urbana.

In sella per ripartire. L’avvio della «Cucina di Quartiere» è promettente. Ma la pandemia costringe a fermare tutto. Finché, a maggio, si riesce a ripartire: ma solo con servizio di asporto o con consegna a domicilio in bicicletta al Corvetto e in zone limitrofe. Fino a fine mese sono previsti cinque «menù del giorno» per pranzo, da lunedì a venerdì, al prezzo fisso di 10 euro. Altre opzioni sono offerte al sabato (per ordini e prenotazioni: 342.1897969 o madeincucina@lastrada.it entro le 12 del giorno stesso o per concordare consegne successive).

Risposta solidale all’emergenza. Ebbene: per ogni menù da 10 euro, un euro viene destinato al progetto «Pranzo per tutti» che si è dato l’obiettivo di cucinare 30 pasti al giorno e di consegnarli gratuitamente a casa di persone in difficoltà, anche grazie all’aiuto dei rider volontari dell’Associazione Sentieri Educativi e Sociali. Chi vuole, può donare l’intero pasto (10 euro) con la formula del «pranzo sospeso» (info: www.lastrada.it). Una risposta solidale alla grave emergenza sociale innescata dalla pandemia, che alle povertà già presenti nel quartiere ne ha aggiunte di nuove. Si pensi alle fatiche drammatiche delle famiglie monoreddito colpite dalla disoccupazione, o aggrappate a lavori oggi ancora più precari e saltuari – e magari con figli che, finché erano aperte le scuole, potevano consumare in mensa l’unico pasto completo della giornata – e che ora non sanno più come arrivare a fine mese. A loro guarda questo progetto con il quale La Strada – attiva da oltre 35 anni nella periferia sud–est di Milano – esprime il suo radicamento e rinnova il suo impegno al Corvetto.

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