Galeotte furono le scosse dell’autobus. E fin qui ci sta. Ma che galeotti poi diventano gli yacht, soprattutto se si rimane impigliati in una cima e si finisce in mare, ci sta un po’ meno. Insomma, per dare il via all’ennesima tormentata storia d’amore turca s’inventa di tutto e di poco credibile. Ma le favole sono favole, se non fosse che Endless love (“Amore infinito”), ultima telenovela arrivata nel pomeriggio di Canale 5, se n’approfitta un bel po’ nel raccontare la storia di Kemal, ragazzo di umili origini che studia ingegneria mineraria, e di Nihan, studentessa di belle arti che appartiene a una ricca famiglia di imprenditori di Istanbul. Quando i due su un autobus s’incontrano e si scontrano per caso e per le frenate, scocca inevitabile la scintilla, anche se una volta scesi si perdono di vista. Ma il destino vuole che lui per arrotondare lavori al porto, mentre lei, al porto, ormeggi lo yacht di famiglia. Lo stesso destino vuole che lei, improvvidamente, caschi in acqua bloccata da una corda e lui, che è nelle vicinanze, si getti in mare per salvarla. Da qui in avanti ogni volta che la storia dei novelli Giulietta e Romeo del Bosforo prende la piega giusta, salta tutto e si riparte daccapo, soprattutto a causa della famiglia di lei che fa il possibile e l’impossibile per contrastare la relazione fino a combinare il matrimonio con un altro. Così si può andare avanti all’infinito, come in tutte le telenovele che si rispettino e dietro alle quali sarebbe bene non perdersi. Eppure, Endless love (in onda dal lunedì al venerdì alle 14,10 e il sabato alle 14,30) mette insieme numeri incredibili essendo doppiata in più di cinquanta lingue con il record di distribuzione nel maggior numero di Paesi di sempre, oltre 110, a conferma del fenomeno internazionale rappresentato da questo tipo di serialità turca nella quale Canale 5 continua a pescare a piene mani.
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