Senza confondere
Una sola cosa merita di essere cercata e celebrata, una sola: il risveglio di una Presenza nel fondo dell'anima. Per questo il vero Natale tuo non ti appartiene: soltanto all'altro potrai chiederlo. Pregando, per esempio, così: venga il tuo angelo a sostenere il nostro passo vacillante, anche quando sembriamo persone così sicure di noi. Venga a ripristinare l'azzurro che a ogni momento collassa in noi. Venga a disarmare la trappola dello scoraggiamento e il grigiore dei piagnistei, che sono tanto più tristi in quanto ci impediscono di accogliere con un sorriso ogni manifestazione della Vita. Venga il tuo angelo a ricordarci che stiamo nascendo a dispetto delle nostre stanchezze, derive o scetticismi. Che la minuscola vita che quotidianamente abbracciamo non smetta mai di essere un parto, anche se non vediamo come, né comprendiamo tutto.