Ogni anno passiamo un mese della vita a usare app
Ne esistono talmente tante che abbiamo persino dimenticato quanto le usiamo. Lo facciamo quasi senza accorgercene, al punto che nella percezione comune non sono un settore digitale di successo.
Per trasformare i nostri smartphone, iPad e tablet in apparecchi dalle mille vite e dai mille impieghi oggi abbiamo a disposizione 5,5 milioni di app. Oltre 2 milioni sono scaricabili dall'App Store di Apple mentre Google Play ne offre oltre 3,5 milioni. Le usiamo per connetterci ai social per fare la spesa online, per farci un elettrocardiogramma a casa o per mantenerci in forma correndo. Ci sono app che ci permettono di suonare decine di strumenti e quelle che trasformano i nostri cellulari in macchine da presa semiprofessionali. Con le app usiamo gli smartphone per pagare nei negozi e per comprare online. Per controllare e gestire i nostri conti in banca e per prenotare un hotel o un aereo. Tra le app ci sono giochi – tanti giochi, di tutti i tipi – ma anche applicazioni serissime.
A dare retta ai numeri la crisi non esiste. Tutt'altro.
E pensare che 10 anni fa non esisteva un mercato delle app. Ora ne vengono lanciate circa 50.000 ogni mese sull'App Store iOS e circa 150.000 su Google Play.
Nel 2017 - secondo il report annuale di AppAnnie.com - la spesa mondiale in applicazioni per smartphone è più che raddoppiata rispetto al 2015 (+105%), arrivando a quota 86 miliardi di dollari. Tanto per capirci: è il triplo (+195%) di quanto incassato nello stesso periodo nei cinema di tutto il mondo.
Nel 2017 a livello globale sono state scaricate oltre 175 miliardi di applicazioni, il 60% in più rispetto al 2015. Ogni possessore di smartphone ha mediamente sul proprio apparecchio 80 applicazioni, ma di fatto ne usa meno di 40 al mese. La Nazione che ne scarica di più è la Cina (i download sono aumentati in due anni del 125%), seguita dall'India (+ 215%) che ha battuto gli Stati Uniti (-5%). Il quarto paese per numero di app scaricate è il Brasile (+20%), il quinto la Russia (+30%). Impossibile elencarli tutti. Sappiate però che ben 40 Paesi del mondo spendono oltre 100 milioni di dollari l'anno in app.
Secondo lo studio di AppAnnie.com, «nel 2018 la spesa dei consumatori a livello mondiale in tutti gli store di app mobili aumenterà di circa il 30%, superando i 110 miliardi di dollari di fatturato».
L'app più scaricata nel mondo nel 2017 è stata quella di Facebook Messenger, seguita da Facebook, WhatsApp, Instagram, Snapchat, Ucbrowser, Shareit, Uber, YouTube e Imo. L'app di gioco più scaricata a livello mondiale è stata Subway Surfers, con protagonista un ragazzino che per vincere deve scartare i treni in arrivo prima di essere travolto. Le app più usate a livello mondiale sono invece Facebook, WhatsApp, We Chat, Facebook Messenger, QQ, Instagram, Taobao, Alipay, Wifi Master Key e Tencent Video. Molte sono cinesi. Cioè del più grande mercato delle app e il primo come crescita.
Per quello che riguarda l'Italia, l'app che ha fatturato di più è stata quella di Netflix, mentre il gioco di maggiore successo è stato Clash Royale. Come numero di utenti mensili WhatsApp batte tutti, tallonata dalle app di Facebook, Facebook Messenger, Instagram, Amazon, Shazam, Weather by iLMeteo, Spotify, Tripadvisor e Telegram.
Ne abbiamo ormai così tante e che fanno sempre più cose che, secondo la ricerca di AppAnnie.com, «ogni anno passiamo un mese della nostra vita a usarle». Due ore al giorno, 730 ore l'anno. Cioè, 30,4 giorni attaccati alle app. Se volete consolarvi, in Cina e India sono messi molto peggio: usano app tra le 4 e le 5 ore al giorno.