Grazie dei giochi
E mi ha commosso, alle prime giornate chiare di febbraio, vedere come ogni mattina aspettavate il raggio di sole che per primo viola l'ombra invernale del cortile. Immobili sulla scrivania, gli occhi socchiusi, stavate come scolte: certi che il raggio non poteva non arrivare.
Dicono alcuni, lo so, che siete creature da niente. Nessuna vita che porti l'orma di Dio, però, è da niente. Nei lunghi silenzi del 2020 quanto ho sorriso agli agguati che voi gatti mi tendete dallo stendipanni in corridoio, e all'abbaiare festoso del cane al mio ritorno a casa. E penso a quanto avete dato a tanti, uomini e donne anziani o soli, in questi mesi. Creature da niente? Ma nessun amore, benché piccolo, può finire nel nulla.