Colf, inviti alla regolarità
Condono riaperto. La promozione della regolarità è favorita ora da una norma del decreto «milleproroghe» che ha riaperto la possibilità, già scaduta il 30 settembre 2007, di regolarizzare l'assunzione di lavoratori. Possono utilizzare il condono anche le famiglie per sanare, senza penalità o interessi, le irregolarità commesse per colf e assistenti familiari, sia sulla retribuzione sia sui contributi. Pochissime sono state le richieste presentate entro lo scorso settembre. Quel condono, in realtà, fu reso impossibile, a causa del relativo comunicato dell'Inps, diffuso a soli 15 giorni dalla chiusura dell'operazione. La nuova sanatoria scadrà il 30 settembre 2008.
Bonus assunzioni. Ancora più allettante è tuttavia un bonus per nuove assunzioni di colf e badanti, anche se riservato solo alle famiglie residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. L'agevolazione, introdotta dalla finanziaria 2008, consiste in un credito di imposta di complessivi 12 mila euro per gli anni 2008, 2009, 2010. Il bonus sale a 15 mila euro se l'assunzione è a favore di donne «svantaggiate», secondo la definizione adottata dall'Unione europea. Non serve alcuna domanda o autorizzazione, essendo sufficiente utilizzarlo, in occasione della dichiarazione dei redditi (730 oppure Unico), a compensazione di imposte o tributi a debito.
Fra le varie condizioni del beneficio, è richiesto che l'assunzione realizzi un incremento della base occupazionale. Ad esempio: è ammessa una nuova colf se non se ne aveva nessuna, sono ammesse due colf se già una lavorava nel 2007 e così via. Le lavoratrici devono essere di prima occupazione oppure occupate ma in procinto di perdere il lavoro.
Contributi 2007. Devono essere versati entro giovedì prossimo, 10 gennaio, i contributi Inps per le ore lavorate dalla colf nel corso del quarto trimestre 2007,
applicando ancora le tariffe dello scorso anno. E' obbligatorio denunciare all'Inps entro lo stesso termine i nuovi rapporti di lavoro, iniziati nel corso dello stesso trimestre. L'assunzione di una lavoratrice italiana o straniera presuppone, in ogni caso, che l'avvio del rapporto di lavoro sia stato comunicato, anche soltanto all'Inail, almeno 24 ore prima dell'inizio effettivo delle prestazioni lavorative.