Edison Energia sbarca nelle Tlc con il Wi-fi e lancia "Risolve"

Innovazione . Edison Energia sbarca nelle Tlc con il Wi-fi e lancia "Risolve"

Ginevra Gori

Il negozio Edison Energia in piazzale Cadorna, a Milano

Dal prossimo 1°ottobre, anche Edison Energia entrerà nel settore delle telecomunicazioni. Lo farà inaugurando un’inedita offerta Wi-fi che integrerà la fornitura di energia elettrica all’interno di Risolve, una nuova piattaforma per la gestione della casa. Ad annunciarne il lancio oggi, nell’ hub milanese Edison Casa Lago, l’Amministratore Delegato dell’azienda Massimo Quaglino.

Non un semplice portale, ma una “centrale di controllo” dal quale gli utenti potranno risolvere le problematiche quotidiane della propria abitazione accedendo 24 ore su 24 a tutte le prestazioni offerte dalla società: dall’assistenza in caso di imprevisti domestici all’installazione di pannelli fotovoltaici e pompe di calore, dai sistemi di riscaldamento e climatizzazione alla mobilità elettrica, dall’assicurazione degli impianti al monitoraggio dei consumi.

Edison Energia è il primo operatore del settore a creare questo tipo di servizio, consentendo ai propri clienti di poter contare sul supporto di personale qualificato ogni giorno, a qualsiasi ora, grazie a una rete capillare da più di 2000 tecnici e 1000 negozi sparsi su tutto il territorio nazionale. E l’aggiunta quasi contemporanea del servizio Wi-fi non fa che confermare il proposito di onnicomprensività, affidabilità e digitalizzazione della compagnia ormai giunta ai suoi primi 140 anni storia, che quest’anno ha ottenuto la certificazione di qualità sul miglior servizio clienti. Con un obiettivo: diversificare le coperture mantenendo però prezzi accessibili, per chiudere circa 4 milioni di contratti entro il 2030 a partire dagli attuali 2,8. «Risolve è un unicum tra i nostri progetti più recenti, ma rientra nel progetto di costruire un ecosistema di servizi per avvicinare potenziali clienti e creare un legame con loro. Per questo introduciamo nuovi strumenti e tecnologie, garantendone la manutenzione e l’assistenza secondo i principi di valore e fiducia da cui siamo guidati» ha spiegato in proposito Quaglino. Il tutto nel solco di una filiera sempre più interconnessa dove la linea internet di casa, grazie alla domotica, può diventare strumento efficace per gestire gli elettrodomestici già alimentati dalla normale utenza.

Conferenza stampa di presentazione del progetto Risolve - Edison Spa

C'è poi un’altra novità. I nuovi utenti e quelli acquisiti di recente anche a causa della fine del servizio di maggior tutela (circa 500mila contratti) potranno iscriversi al programma Fedeltà “Spendi&Riprendi” e ricevere bonus e premi in bolletta fino a un valore di 360 euro per la sottoscrizione di nuovi contratti, l’attivazione di servizi e azioni per l’efficientamento energetico, il monitoraggio dei consumi e le interazioni su strumenti digitali (come l’App My Edison o il servizio CoCo che offre consigli su come ottimizzare al meglio la spesa energetica domestica). Incentivi grazie ai quali la società punta ad anticipare i bisogni dei consumatori stessi, fornendo risposte su temi chiave. Come la questione efficientamento, il più importante fra i cosiddetti “servizi a valore aggiunto” in cui Edison si sta specializzando, che muove un mercato da circa 50 miliardi di euro. E che potrebbe diventare ancora più fondamentale se, come indicano le stime, il 43% degli immobili italiani necessiterà di un intervento di riqualificazione energetica per la riduzione delle emissioni nei prossimi anni. «Vogliamo arrivare a coprire almeno il 95% del territorio del nostro Paese entro i prossimi anni. Il nostro progetto è per proporzioni in linea co il nostro background e con il servizio che possiamo garantire» afferma su questo punto il numero uno della società gruppo Edison.

Intanto, la sola offerta Wi-fi contribuirà portando alla stipula di alcune centinaia di migliaia di contratti, pari a circa il 10% della base clienti entro il 2028. La scommessa di Edison Energia guarda a un futuro ancora in costruzione, ma si fonda su logiche commerciali concrete sottolineate nel suo intervento anche dallo stesso Ad: «Noi non realizziamo la fibra, ma investiamo su di essa acquistandola dai principali grossisti, come Fastweb e Open Fiber, e mettendola poi a disposizione degli utenti. Partendo da un mercato già rodato, in una situazione in cui tutti hanno ormai la linea Wi-fi».

Le condizioni, da fine mese, saranno competitive per chi sottoscrive il contratto Wi-fi abbinandovi anche le altre forniture, annuncia la direzione. Ma, dal 29 settembre, a tentare di convincere i consumatori ci saranno anche uno spot dedicato, in onda sulle principali reti televisive, e una massiccia campagna pubblicitaria in tutti i punti vendita d’Italia.