Una religiosa diventa economo diocesano a Venezia. Il patriarca Francesco Moraglia, sentito il parere del Consiglio diocesano per gli affari economici e del Collegio dei consultori, ha nominato suor Simone Pereira de Araújo, della Congregazione delle Figlie di San Giuseppe del beato Luigi Caburlotto, come referente dell’amministrazione dei beni della diocesi. Suor Simone subentra a don Andrea Longhini, che aveva concluso il suo mandato.

«Questa nomina è stata una sorpresa per la Congregazione di cui faccio parte – commenta la consacrata al settimanale diocesano Gente veneta – ma è stata accolta con spirito di fede e di servizio alla Chiesa. Per questo mi è stata concessa la possibilità di mettermi a disposizione. Voglio affrontare il nuovo impegno con spirito di collaborazione e di apertura ad una realtà che non conosco ma nella quale, sono certa, avrò l’aiuto di chi già sta lavorando in ambito amministrativo. Il nostro fondatore, il beato Padre Luigi Caburlotto, che nella sua vita ha sempre affrontato l’ambito amministrativo con saggezza, lungimiranza e spirito di distacco e di obbedienza, sarà per me modello e guida di amministratore saggio e prudente».

Nata nel 1972 a Porto Feliz in Brasile, suor Simone è entrata nel 1995 a far parte delle Figlie di San Giuseppe del Caburlotto. A San Paolo del Brasile si è laureata in pedagogia e scienze religiose mentre tra il 2006 e il 2012 ha frequentato a Venezia la Facoltà di diritto canonico “San Pio X” conseguendo la licenza e il dottorato in diritto canonico. Dal 2011 al 2016 è stata consigliera in Brasile e segretaria provinciale e poi dal luglio 2016 vicaria dalla superiora provinciale.

È stata preside di scuola. Nel 2017 suor Simone è tornata a Venezia e da allora abita nella casa generalizia delle Figlie di San Giuseppe del Caburlotto dove ha il compito di consigliera e segretaria generale dell’istituto. Nel 2018 e nel 2019 è stata anche docente di diritto canonico alla Facoltà “San Pio X”. Secondo il Codice di diritto canonico è, in particolare, compito dell’economo – sulla base delle indicazioni del Consiglio per gli affari economici – amministrare i beni della diocesi sotto l’autorità del vescovo e presentare annualmente al Consiglio stesso il bilancio complessivo delle entrate e delle uscite.