Il cartone animato della canzone "Le tagliatelle di nonna Pina"

Da Il dinosauro di plastica a Quel bulletto di un carciofo, da Cerco un circo a La vera storia di Noè. Sono alcuni titoli dei dodici nuovi brani della 59a edizione dello Zecchino d’Oro (in onda ogni sabato alle 16.45 su Rai 1 fino al 10 dicembre) diventati una nuova compilation non solo musicale ma anche di videoclip animate.

Su Rai Yoyo, il canale Rai dedicato ai più piccoli, da domenica 20 novembre alle 21.30, saranno trasmesse le prime due delle dodici canzoni animate, ossia trasformate in cartoni animati. Si tratta di una produzione Rai Fiction e Antoniano di Bologna realizzata da 14 registi italiani.

Ai nuovi brani si aggiunge, come già lo scorso anno, un evergreen della manifestazione canora più amata dai bambini con il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna. Dopo la nuova versione animata della celeberrima canzone “44 gatti”, quest’anno tocca a Le tagliatelle della nonna Pina, realizzata dallo Studio Bozzetto con la direzione creativa del leggendario animatore italiano Bruno Bozzetto e la regia di suo figlio Fabio, che ha già firmato tre canzoni animate dello Zecchino.

Ecco i brani “animati” dell’edizione 2016 dello Zecchino d’Oro.

Cerco un circo, la cui animazione è realizzata da mBanga Studio, ha come registi Pietro Ciccotti e Harald Pizzinini che dal 2010, hanno all’attivo numerose le canzoni animate dello Zecchino e anche sigle per Rai Tre o Cartoon Network.

L’animazione di Raro come un diamante, realizzata da Cartobaleno, è diretta da David Berrettini che dal 2006 collabora come animatore alle canzoni dello Zecchino e lavora a molteplici corti e e serie tv.

Il brano Pikku peikko, realizzato da Pseudo, vede come registi Alex Mantovani e Cristina Amaroli, entrambi animatori e illustratori che hanno sfornato corti, progetti per serie animate e un card game venduto in tutta Europa.

La canzone Saro, la cui animazione è di Animazzoli, ha come regista Riccardo Mazzoli che ha lavorato anche a lungometraggi animati come «La gabbianella e il gatto» e ha al suo attivo decine di spot televisivi.

Il dinosauro di plastica vede insieme il regista Federico Vallarino, il disegnatore dei personaggi Max Narciso e il marchio Vallaround Creative Services. Vallarino è originario di Milano mentre Narciso ha collaborato a produzioni di Walt Disney, Laika e Warner Bros.

Il brano Kyro, realizzato da Jumon Studio, è firmato dal regia Massimo Montigiani che è stato impegnato produzioni animate come «Lupo Alberto» o «La gabbianella e il gatto».

La canzone Choof the train, la cui animazione è dello Studio Mistral, ha come regista Francesco Filippi, che è stato sceneggiatore su serie tv di successo come «Winx Club 2» e ha collezionato oltre 170 riconoscimenti nei festival di animazione di tutto il mondo.

L’animazione del brano Dove vanno i sogni al mattino, realizzata da Trion Pictures, ha impegnato come regista Loredana Middione che ha direetta produzioni animate quali «Blanche», «Capitan Kuk» e «Gibì e DoppiaW», opera con cui ha vinto il premio Fantoche alla regia.

La vera storia di Noè è animata da StudioRain con la regia di Salvo Carramusa che ha nel curriculum numerose anomazioni fra cui anche le canzoni dello Zecchino.

La canzone Quel bulletto del carciofo, la cui animazione è curata da Jumon Studio, ha come regista Alessio Giurintano che è stato supervisore di video musicali e produzioni quali «Lupo Alberto», «La gabbianella e il gatto», «Cocco Bill» e «Winx».

È realizzato da Articolture il cartoon del brano Per un però con la regia di Pier Paolo Paganelli, autore, regista e produttore di corti e lungometraggi che ha firmato «La Valigia», cortometraggio a pupazzi animati premiato come miglior film animato in Danimarca.

Infine c’è L’Orangotango bianco che è animato da Delicatessen con la regia di Cristiana Valentini che, oltre a essere grafica e illustratrice per l’infanzia, ha lavorato per network come Italia 1, La7, Mtv e Sky.