Mina e Celentano in studio di registrazione nel 1998 per l'album "Mina Celentano"
Mina e Celentano sono gli assenti più presenti della musica italiana, e non solo. Lei comunque pubblica regorlarmente un disco all’anno sotto Natale e lui adesso sta pensando di tornare in tv con un programma per la Rai.
Eppure tutto questo non fa altro che aumentare l’aura di mistero, la curiosità e il mito nei confronti dei due artisti ottantenni che adesso tornano a duettare insieme in un inedito registrato la scorsa estate con l’entusiasmo e la voce di due ragazzini. Niente è andato perso è una ritmica ed efficace ballata sul senso del passare del tempo, fra malinconia e speranza, scritta da Fabrizio Ilacqua. Il singolo, di cui è stato lanciato anche un video, è il biglietto da visita del nuovo lavoro discografico che raccoglie tutti i duetti Mina-Celentano dal 1998 ad oggi. A quasi 25 anni dall’ideazione del loro primo grande successo discografico insieme, Minacelentano. The Complete Recordings raccoglie tutti i brani nati e interpretati per gli album Mina Celentano del 1998 (campione di incassi con oltre un milione di copie vendute) e Le migliori del 2016 (5 volte Platino). La raccolta (su etichetta Clan Celentano srl / PDU Music & Production SA, distribuzione Sony Music) dal 26 novembre uscirà su tutte le piattaforme digitali, in vinile e in doppio cd. All’interno brani come Brivido felino, Acqua e sale, Sempre sempre sempre, Eva.
«Entrambi volevano fare qualcosa insieme – ha spiegato oggi a Milano Massimiliano Pani, figlio di Mina e produttore –, ma niente di celebrativo. Per questo sia per il primo disco che per il secondo hanno scelto di pubblicare degli inediti che potessero arrivare a tutti, anche ai più giovani che non avevano mai comprato un loro disco: più rischioso, ma più divertente per loro». L’atmosfera di complicità e divertimento è testimoniata da una serie di scatti inediti, pubblicati anche in un elegante libro, che vedono insieme i due artisti nel 1998 (l’inedito invece lo hanno registrato ognuno a casa sua, lei a Lugano e lui a Galbiate).
Anche se Celentano, 83 anni, tra film e show televisivi, ogni tanto riappare e ogni volta fa parlare di sé. Il contrario della filosofia di Mina, 81 anni, ritiratasi dalla scena pubblica nel 1978. Per un nuovo album di Mina – il cui nome era stato fatto tempo fa anche come direttrice artistica del festival di Sanremo («lei ha detto che lo farebbe, ma davanti alla richiesta di completa autonomia decisionale, la Rai non ha mai chiamato» aggiunge il figlio) – se ne riparlerà invece il prossimo anno.
Chi invece sta pensando di tornare in tv è Celentano, che forse, viste le polemiche scoppiate su Instagram in questi giorni in cui attacca i conduttori di talk show, cerca una platea più ampia per esprimere le sue opinioni su vax, no vax e sull’odio imperante. «Qualcosa bolle in pentola, ma Adriano non mi dice niente. È da un anno che lo vedo impegnato e dice sempre che sta mettendo ordine sul computer». Claudia Mori poi ammette che il marito sta pensando a un programma per la Rai. «Dipende se glielo faranno fare. Anche perché ultimamente qualche censura su di lui c’è stata, in particolare dopo Rockpolitik e Sanremo. Da parte di Adriano l’idea c’è, ma bisogna essere in due per realizzarla. Artista ed editore. Lui sta pensando a tornare in Rai».