La vittoria di Jannick Sinner - Ansa
Jannik Sinner è il primo tennista italiano a vincere le Atp Finals di Torino, il torneo di fine anno in cui si affrontano gli otto migliori giocatori della stagione. Ieri sera, in finale, ha battuto lo statunitense Taylor Fritz per 2 set a 0 (6-4, 6-4). Per Sinner è l’ottavo titolo stagionale, il primo di sempre vinto in Italia. Una serata magica per il campione altoatesino, che a Torino ha già stabilito altri due record: è il primo giocatore nato negli anni 2000 (è nato a San Candido il 16 agosto 2001) a vincere le Finals, e il primo a farlo senza perdere un set dal lontano 1986, quando vi riuscì Ivan Lendl. Inoltre è solo il secondo a trionfare giocando in casa dopo Andy Murray nel 2016. Il primatista delle Atp Finals resta Novak Djokovic a quota sette vittorie, seguito da Roger Federer con sei e da Pete Sampras e Lendl con cinque.
Quella che si è appena conclusa è stata quindi una settimana memorabile non solo per il tennis, ma per tutto lo sport italiano. «Sento l’affetto del pubblico italiano, è un momento sempre speciale quando entro in campo – ha detto il campione azzurro nella conferenza stampa dopo la partita –. È giusto avere dei dubbi prima delle partite, non si mai cosa può accadere. I tifosi mi hanno dato veramente tanto quest’anno, soprattutto quando le cose non andavano bene. Proprio lì ho cercato di trarre da loro tanta forza. Il pubblico italiano mi ha sempre aiutato, per questo sono molto fiero di essere italiano». Il campione ha speso qualche parola anche per il caso di positività al Clostebol: «Non ho affrontato tutto da solo: avevo il mio team dietro, ho avuto giorni in cui non stavo benissimo, le notti spesso non ho dormito bene, e in questi casi serve una combinazione tra giocatore che va in campo, e io quando mi metto il capellino non penso a cosa c'è fuori dal campo, però serve anche il team, che è molto forte. E io ho avuto la fortuna di avere Simone Darren, di avere intorno a me persone che mi rendono stabile».
Adesso Sinner guarda ai prossimi impegni, come la Coppa Davis: «Parto domani (oggi, ndr.) per Malaga, sarà una competizione molto dura – ha detto ieri sera in diretta a Che tempo che fa –. Speriamo di far bene anche lì, siamo una bellissima squadra con tanti giocatori veramente buoni. La soluzione per vincere in Coppa Davis è proprio fare squadra e noi a fare squadra siamo veramente bravi, speriamo di fare bene».
Congratulazioni al campione sono giunte dalle istituzioni. «Complimenti a Jannik Sinner, che scrive un’altra pagina storica per il tennis italiano. Un trionfo che premia talento, dedizione e passione. Grazie», ha dichiarato la premier Giorgia Meloni. «Caro Jannik, siamo tutti noi che applaudiamo te e ti ringraziamo per le vittorie sul campo, i comportamenti e le parole nella vita. Numero 1 al mondo, hai vinto, primo italiano, le Atp Tour Finals senza perdere un set. A volte è sembrato semplice, ma oltre al talento, c'è anche il lavoro, l’impegno, il carattere», così il ministro per lo Sport, Andrea Abodi. E Angelo Binaghi, presidente della Federazione italiana Tennis e Padel, ha ricordato come Sinner «non è stato condizionato dal caso doping e da questo incidente che gli sta tormentando la vita. Spero che nei prossimi mesi abbia il suo epilogo positivo in modo definitivo».