mercoledì 9 ottobre 2024
Dal ciclismo all'atletica, dal nuoto al tennis, dal volley al calcio ben 57 atleti da varie regioni italiane hanno dato vita allo storico evento organizzato da Aned, con eccellenti risultati sportivi
I Giochi nazionali dei trapiantati e dializzati disputatisi a Roma

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Il coraggio è la loro arma, con la voglia di mettersi in gioco nell’amore per lo sport. Lo stesso che li animava prima di ammalarsi e che continua a sostenerli. Si sono appena conclusi a Roma i Giochi nazionali dei dializzati (giunti alla 29ª edizione) e dei trapiantati (edizione numero 32), organizzato da Aned, l’associazione nazionale emodializzati, dialisi e trapianto. Alla manifestazione hanno partecipato 57 atleti, fra dializzati, trapiantati di organi e di midollo osseo e donatori viventi, provenienti da tutte le regioni d’Italia, sfidandosi in 10 discipline: ciclismo (20 km su strada), atletica (adulti e juniores), marcia (5km maschile), volley, calcio a 6, nuoto (adulti e juniores), petanque, tennis, tennistavolo (singolo e doppio) e freccette.

Le competizioni si sono svolte nel Centro di preparazione paralimpica “Tre Fontane”, gestito dal Comitato italiano paralimpico e in un circuito dedicato tra le strade di Roma per la gara di ciclismo. Tra le affermazioni della due giorni del 5 e 6 ottobre quella del ciclista laziale Andrea Filomia, 43 anni, che ha dominato la gara della 20 km su strada, aggiudicandosi il primo posto. Nell’atletica il 31enne laziale Ludovico Rao (31 anni, Lazio) ha dimostrato una grande abilità nella velocità, conquistando la prima posizione nei 200 metri (trapiantati) e concludendo al terzo posto nei 100 metri. Quest’ultimo podio è stato completato dal laziale Ciro Maria Cerrone (23 anni) che ha ottenuto la vittoria, seguito dal varesotto Gabriele Alzati (26 anni) al secondo posto.

Fabio Milani, anche lui originario del Lazio (56 anni) ha conquistato la vittoria nei 200 metri e nei 1500 metri (dializzati), oltre a ottenere il primo posto anche nei 100 metri maschile. La giovanissima atleta trentina Anna Negri (17 anni) si è distinta nelle categorie di atletica juniores femminili, vincendo tutte le gare a cui ha partecipato. Ha tagliato il traguardo in prima posizione nei 60, 100 e 200 metri (trapiantati). Nelle gare maschili juniores trapiantati, l’atleta più giovane di questa edizione, Leonardo Ficosecco (soltanto 10 anni) ha dominato i 60 metri, tagliando il traguardo al primo posto. Nei 1500 metri trapiantati, il 48enne lombardo Michele Salvo ha raggiunto la vittoria, seguito dal trentino Marco Panizza (52 anni) e dal 50enne altoatesino Christian Battisti, terzo.

La ventenne romana Claudia Graziani ha trionfato nei 100 metri femminile trapiantati, seguita dall’anconetana Margherita Mazzantini. Primo posto nella categoria juniores dei 1500 metri trapiantati per il 16enne laziale Samuele Galimberti. Nella marcia maschile trapiantati di 5 km vittoria ex aequo per il 51enne umbro Stefano Selva e per il 62enne lucano Angelo Panio, seguiti al secondo posto dal 62enne laziale Sandro Fratini e al terzo dal veronese Daniele Dorizzi (57 anni). Nel nuoto Laura Benvegnù (originaria del Veneto, 26 anni) è stata la protagonista assoluta, conquistando l’oro nel dorso, nella rana e nello stile libero femminile dializzati, mentre il dializzato Antonio Moccia si è confermato oro, arrivando primo nei 50 metri rana uomo nella sua categoria.

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