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Il Sole che diventa nero: il fenomeno astronomico dell'eclissi - Jongsun Lee/Unsplash
All'improvviso il buio: il giorno diventa notte, il sole diventa nero: è il tempo dell'eclissi che si verifica quando la luna, in fase di novilunio, si interpone direttamente tra la Terra e la nostra stella, gettando un'ombra sulla superficie del pianeta. Il contrario diventa ordinario e per millenni questo fenomeno ha terrorizzato gente comune e sovrani, eserciti e contadini: era vissuto come un cattivo presagio, come un rovesciamento del corse delle cose.
E sabato 29 marzo ritorna anche in Italia la meraviglia dell'eclissi di Sole. Il fenomeno sarà visibile in forma parziale da buona parte dell'Europa, dell'Africa occidentale e del Nord America. Il massimo dell'eclissi in Italia è previsto intorno alle ore 12, a seconda delle diverse località. L'eclissi sarà solo parziale, anche dall'Italia. La regione maggiormente interessata dal fenomeno è il nord-ovest: da qui, il disco solare risulterà oscurato fino a circa il 12%, con una graduale diminuzione spostandosi verso est e verso sud (le regioni sud-orientali non saranno interessate dall'eclissi). L'eclissi può essere parziale, totale o anulare. In un'eclissi parziale, come quella del prossimo 29 marzo, solo una parte del Sole viene oscurata dalla Luna e non si raggiunge la fase di totalità, in cui è possibile ammirare la corona solare.
"Ricordiamo di non guardare mai il Sole direttamente - sottolinea l'Inaf, l'istituto nazionale di astrofisica - né durante un'eclissi (parziale o totale che sia) né in qualsiasi altro momento. Per evitare danni alla vista è necessario utilizzare opportuni sistemi di protezione e/o strumenti per l'osservazione sicura del Sole, per esempio utilizzando occhialini appositi. Sono facilmente reperibili, cercate la sigla Iso 12312-2".
Da Trieste a Genova, da Saint-Barthlemy a Roma, sarà possibile osservare l'eclissi dal vivo con i telescopi di varie sedi Inaf e partner, sui canali YouTube e Facebook di EduInaf con la conduzione di Federica Duras e la partecipazione di esperti pronti a rispondere alle domande in diretta: Ilaria Ermolli dell'Inaf di Roma e Mauro Messerotti dell'Inaf di Trieste. A partire dalle ore 11.15, una diretta speciale della serie "Il Cielo in Salotto", su EduInaf, mostrerà lo spettacolo sui cieli italiani grazie ai telescopi dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e alla collaborazione con l'Osservatorio Astronomico della Valle d'Aosta e l'Unione Astrofili Italiani. Insieme a esperte ed esperti che sveleranno i misteri della stella a noi più vicina. Non solo: sarà possibile ammirare l'eclissi dai luoghi del pianeta più prossimi al massimo di questo fenomeno, dal Canada alla Scandinavia, grazie ai nostri partner internazionali di TimeAndDate. La trasmissione andrà avanti fino alle 13.30, anche dopo il termine dell'eclissi nel nostro paese.