L'ingresso del Salone del Libro 2024 - Ansa/Alessandro Di Marco
Vita, incontro, pace, dialogo. Sono le parole chiave delle proposte che gli editori e i librai cattolici riuniti nell’Uelci portano al Salone internazionale del libro. Nel programma di eventi e presentazioni di libri che animerà lo stand W05 nel padiglione Oval del Lingotto spiccano, infatti, tre rievocazioni di figure che si sono spese per la convivenza tra gli uomini. Voci che interpellano anche il presente: “Vite per l’incontro” è il titolo sotto il quale dopodomani il filosofo Massimo Cacciari e il vescovo Vincenzo Paglia, con il giornalista Matteo Spicuglia, parleranno della mistica francese Madeleine Delbrêl e del cardinale Carlo Maria Martini. “Vite per la pace” sono state quelle del vescovo di Ivrea Luigi Bettazzi e del sindaco di Firenze Giorgio La Pira, sui quali rifletteranno lunedì il sociologo Franco Garelli, l’abate benedettino di San Miniato al Monte Bernardo Gianni e il giornalista Alberto Riccadonna. “Vite per il dialogo” sarà incentrato, sempre lunedì, su religiosi che hanno vissuto nel mondo islamico, dando la vita – come i monaci di Tibhirine – o subendo un rapimento, come padre Paolo Dall’Oglio, del quale da quasi 11 anni non si hanno notizie certe. Ne discutono l’arcivescovo di Torino Roberto Repole, la scrittrice Mariapia Veladiano e il giornalista Domenico Agasso.
Altre personalità significative saranno al centro di varie presentazioni di libri. Come Aldo Moro, sul quale ITL Libri - marchio che riunisce tre realtà storiche della diocesi di Milano, Centro Ambrosiano, InDialogo e Ipl - presenta oggi il volume Aldo Moro. L’intellettuale, il credente, lo statista. Ne parlano gli storici Guido Formigoni, autore del libro, e Marta Margotti. A seguire, una testimonianza legata agli anni di piombo, quella di Valter Di Cera, autore de L’infiltrato di Dio. Dalle Brigate rosse alla conversione (Tau). Su Piergiorgio Frassati - figura sempre di attualità, ma ancor più ora per l’annuncio della canonizzazione - Roberto Falciola presenta dopodomani Una vita puntando in alto (Effatà). Domenica sarà la volta del Luigi Giussani. Passione per l’umano, passione per la libertà (Cantagalli-Eupress Facoltà teologica di Lugano) di Andrea Gianni, che ne discuterà con il pedagogista Carlo Fedeli e la giornalista Chiara Genisio. Lo stand sarà la quinta in cui, sempre domenica, andrà in scena in rapida successione un trittico sui rapporti tra religione e arti. Si inizia con Lorenzo Fazzini, che leggerà la sua radiografia del sacro in letteratura, Dio tra le righe (per il nuovo marchio dei gesuiti Il Pellegrino), con il teologo domenicano Timothy Radcliffe. Sarà poi padre Antonio Spadaro a presentare La pagina che illumina. Scrittura creativa come esercizio spirituale (Ares). Chiuderà un altro gesuita, il critico d’arte Andrea Dall’Asta con Il tempo del sogno: desiderio e attesa (Àncora). “Smaschilizzare la Chiesa?” è il titolo del volume (Paoline) di cui parleranno dopodomani uno degli autori, don Luca Castiglioni, e Morena Baldacci
A completare il panorama, le offerte di altre case editrici della galassia cattolica come Sanpino, Shalom, IF Press, San Lorenzo, Città Nuova, Il Leone Verde, Ecogeses. Si va dalla Bibbia (Alessandro Amapani e Paolo Curtaz propongono stasera una lettura per i nostri tempi della Bibbia di Gerusalemme, che Edb presenta in una nuova veste grafica), all’attualità (dopodomani con Scegliere l’Europa del giornalista Gianni Borsa, Ave), al percorso dei cattolici Da Camaldoli a Trieste (Vita e Pensiero), che sarà tracciato domenica da Ernesto Preziosi con lo sguardo alla 50ª Settimana sociale in programma a luglio nel capoluogo giuliano con a tema la democrazia. Molti gli eventi che i singoli editori presentano al di fuori dello spazio Uelci. Edb e Marietti 1860 (riuniti nell’editoriale Il Portico) domani organizzano un “Omaggio a Dietrich Bonhoeffer” in occasione della pubblicazione per Edb delle Poesie, con interventi di Enzo Bianchi. Lidia Maggi e Alberto Melloni (presidente de Il Portico).
Anche la Libreria editrice vaticana irradia le sue proposte nei padiglioni del Salone (e fuori per il Salone off) con quattro incontri e undici ospiti in tre location. «Portiamo libri e autori che incarnano con freschezza e lucidità alcuni dei temi e delle attenzioni proprie di Francesco», sottolinea Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale della Lev. Oggi pomeriggio ci sarà un “Omaggio a Dorothy Day”, autrice dell’autobiografia Ho trovato Dio attraverso i suoi poveri, con prefazione di papa Francesco. A discutere della giornalista, scrittrice e attivista americana saranno il critico Goffredo Fofi e il vescovo di Asti Marco Prastaro, moderati da Fazzini. Dopodomani Eric-Emmanuel Schmitt presenta la nuova edizione del suo romanzo Il Vangelo secondo Pilato (in coedizione con e/o) in dialogo con Armando Buonaiuto, curatore di Torino Spiritualità. Domenica Timothy Radcliffe e Lukasz Popko, autori di Domande di Dio, domande a Dio, interloquiscono con il giornalista Marco Bardazzi sul senso del domandare nella Scrittura. Lunedì, infine, Francesco Comina presenta, con Salvatore Cannavò del “Fatto Quotidiano”, La lama e la croce. Storie di cattolici che si opposero a Hitler. Come Franz Jägerstätter, che - ricorda Fazzini - è stato definito da Francesco «una figura straordinaria». Ennesimo testimone della ricerca di vita, dialogo, incontro. E soprattutto pace.