Secondo il Centro multimediale cattolico, che segnala le violenze contro i religiosi, 14 sacerdoti sono stati assassinati in Messico da dicembre 2012, quando il presidente Enrique Penha Nieto è arrivato al potere. Nel 2015 un rapporto del Dipartimento di Stato Usa sulla libertàreligiosa nel mondo ha scritto che i funzionari dell'ambasciataamericana a Città del Messico hanno incontrato esponenti delgoverno per sollevare "preoccupazioni riguardo la morte di preti cattolici, le minacce contro le monache e gli abusi contro i cristiano-evangelici".
Gli altri due sacerdoti trovati morti, Alejo Nabor Jimenez Juarez e Jose Alfredo Suarez de la Cruz, sono stati rinvenuti lunedì, lo stesso giorno in cui è scomparso Guillen, nello stato orientale di Veracruz.