mercoledì 9 dicembre 2015
​Un tempo considerata la capitale della rivoluzione tornerà sotto il controllo di Damasco.
COMMENTA E CONDIVIDI
​Decine di ribelli siriani hanno cominciato a evacuare il quartiere di al Waer, l'ultimo che era ancora nelle loro mani nella città di Homs, nell'ambito del cessate-il-fuoco che hanno siglato con le autorità di Damasco. Un tempo considerata la "capitale della rivoluzione", Homs era stata il centro da cui erano partite alcune tra le prime proteste contro il presidente Bashar al-Assad, nel 2011. In base all'accordo sponsorizzato dall'Onu, l'intera città ritornerà sotto il controllo di Damasco. Secondo l'Osservatorio siriano dei Diritti umani, già tre gruppi di persone sono usciti da al-Waer in direzione nord, verso le provincie di Hama e Idlib; ma sono circa 2mila in tutto le persone che lasceranno la città. Il governatore della provincia, Talal Barazi, ha spiegato che nel corso della giornata se ne andranno circa 700 persone. Tra le persone evacuate, ci sono combattenti del fronte al-Nusra, la filiale siriana di al-Qaeda, e di fazioni simpatizzanti con l'Isis; e ci sono anche 400 tra minori e donne, che erano rimasti intrappolati nel quartiere, che si trova a nord-ovest della città. La provincia di Idlib è stto il controllo di un'alleanza di ribelli, l'Esercito della Conquista, che raccoglie anche il Fronte al-Nusra; i qaedisti, secondo l'Osservatorio siriano, hanno mandato propri uomini a scortare i pullman in uscita dalla città.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: