Dodici aprile 1916: gli Alpini sfondano il confine austroungarico al passo della Lobbia alta (3050 metri) e si aprono la strada verso il Carè Alto. La “Guerra bianca”, porzione d’alta quota della Grande guerra, entra nel vivo: è la prima, grande battaglia in Adamello. Nel suo centenario, Avvenire ricorda questa carneficina proponendo racconti, suggestioni, suoni e immagini dalle due estremità del fronte: Carè Alto e Passo della Lobbia. Sui ghiacci di Carè Alto:
Questo video, realizzato grazie alla collaborazione del Nucleo elicotteri e dell’Assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento, oltre che delle Guide alpine e dell’Azienda per il turismo di Madonna di Campiglio, è un omaggio al Carè Alto, al Cavento e ai loro “skiatori”. A coloro che lassù, 100 anni fa, con un paio sci furono mandati a morire. E anche a coloro che sempre lassù, oggi, con gli stessi attrezzi salgono per divertirsi. Ma che dinanzi a cappelle, crocifissi e fili spinati, anche solo per pochi istanti commemorano il valore di tante vite spezzate.