lunedì 20 luglio 2015
​Gli esponenti locali di Forza Nuovo hanno affisso a pochi metri dalla cattedrale uno striscione ostile alla politica di accoglienza della diocesi e del vescovo. (Vito Salinaro)
Perego (Migrantes): nessuna invasione, proteste di irresponsabili
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L’impegno della diocesi di Avezzano (Aq) sul fronte immigrazione e nei confronti di coloro che, approdati in Italia, stanno chiedendo di essere accolti come rifugiati, non è piaciuto agli esponenti locali di Forza Nuova. I quali, nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana, hanno affisso a pochi metri dall’ingresso della cattedrale della cittadina abruzzese, uno striscione che recita: "Per il vescovo prima i clandestini, per Forza Nuova prima gli italiani". Una frase che risponde agli stereotipi ampiamente diffusi nelle convinzioni di numerosi movimenti della destra ma che non condiziona l’atteggiamento di accoglienza da parte della Chiesa dei Marsi che continua a tendere la mano a chi fugge da guerre, persecuzioni, carestie, miseria. "La diocesi ospita rifugiati ed immigrati – ha detto il vescovo di Avezzano, Pietro Santoro -, e ha invitato le parrocchie ad aprire le proprie strutture: questo è avvenuto e sta avvenendo". In merito allo striscione dei militanti di Forza Nuova, il presule non si scompone: "Andiamo avanti con il Vangelo", ha dichiarato sereno.
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