Terra Santa in festa: domenica 17 maggio
Papa Francesco proclamerà sante due
palestinesi.
Le prime, appartenenti a questo popolo, nell'era
moderna. Il Patriarca latino di Gerusalemme, monsignor
Fouad Twal,
sottolinea che "Mariam e Marie Alphonsine in questa terra
straziata dalla violenza dimostrano che la santità è possibile".
In Vaticano ci sarà anche il presidente dell'Autorità
palestinese
Abu Mazen. Ad invitarlo nei mesi scorsi lo stesso
Twal. Il presidente palestinese arriverà a Roma il 15 maggio
dove incontrerà sia il presidente Sergio Mattarella sia il
premier Matteo Renzi. Poi Abu Mazen vedrà Papa Francesco e
domenica 17 assisterà in Vaticano alla canonizzazione delle due
suore nate nella Palestina ottomana del'ottocento:
Marie
Alphonsine Ghattas di Gerusalemme e
Mariam Bawardy della
Galilea.
Entrambe vissute intorno alla metà del 1800, Maria di Gesù
Crocifisso, al secolo Mariam Baouardy, dell'Ordine dei
Carmelitani scalzi, e Marie Alphonsine Danil Ghattas, Fondatrice
della Congregazione delle Suore del Rosario di Gerusalemme, il
primo ordine di suore della Terra Santa, saranno canonizzate in
Vaticano insieme ad altre due religiose, Jeanne Emilie de
Villeneuve, fondatrice delle Suore dell'Immacolata Concezione di
Castres, e suor Maria Cristina dell'Immacolata Concezione,
fondatrice delle Suore Vittime espiatrici di Gesù Sacramentato.
"Se la Terra Santa oggi, straziata da violenza e divisioni,
talvolta ci sembra sfigurata, le nostre due sante - sottolinea
monsignor Twal sul sito del Patriarcato - vengono a restituirgli il
suo carattere sacro. Come se Mariam e Marie Alphonsine, con il
loro esempio, ci dicessero: sì, la Terra Santa può essere
feconda e può dare frutti di santità". Monsignor
William Shomali,
vicario per Gerusalemme e la Palestina, sottolinea: "La santità
parla arabo, sono arabe, ma sono sante per tutti. Andremo a Roma
per celebrare ma anche per pregare perché si ricordino di noi, e
lo faranno".
Dalla Palestina dovrebbero partire in 700, mentre circa 800
sono i cristiani attesi dal Libano. Per chi non potrà andare a
Roma, è previsto un programma di iniziative, tra Gerusalemme,
Betlemme e Galilea, con rosari e veglie di preghiera.
Madre Marie Alphonsine
Madre Marie Alphonsine è nata a Gerusalemme il 4 ottobre 1843
in una famiglia cristiana molto devota. A 17 anni ricevette
l'abito delle suore di San Giuseppe ma a Betlemme le apparve la
Madonna che le chiese di fondare una congregazione locale, il
cui nome sarebbe stato Suore del Rosario, riservata a donne
arabe. La Congregazione nacque nel 1880. Madre Iness Al-Yacoub,
attuale superiora generale, sottolinea: "È un evento di grande
gioia, e significa che è il turno della donna nel mondo: può
fare qualsiasi cosa, può diventare santa e insegnare al mondo la
santità".
Mariam Baouardy
Veniva da un villaggio vicino Nazaret, dove era nata il 5
gennaio 1846, Mariam Baouardy entrata nel Carmelo di Pau, sui
Pirenei francesi, a 19 anni. Rimasta orfana giovanissima, di
origini libanesi e appartenente alla Chiesa cattolica
greco-melchita, venne adottata da uno zio ma a 13 anni fuggì per
scampare a un matrimonio obbligato.Incontrò quindi un musulmano
che le chiese di rinnegare la fede cristiana: al suo rifiuto il
giovane le tagliò la gola ma Mariam sopravvisse miracolosamente;
si risvegliò infatti in una grotta accanto ad una donna nella
quale riconobbe la Madonna. Dopo la permanenza a Pau, Kedise la
santa, come la chiamano in Palestina, fondò il Carmelo a
Betlemme, prima di morire a soli 32 anni.