Le Conferenze episcopali di Messico e Cuba hanno pubblicato ieri il programma del viaggio apostolico che il Papa compirà nei due Paesi, dal 23 al 28 marzo prossimo. Si tratta del 23.mo viaggio internazionale, annunciato da Benedetto XVI lo scorso 12 dicembre durante la Messa per l’America Latina. Il servizio di Messico e Cuba attendono con gioia e trepidazione il Papa.Il Pontefice, informa una nota dell’episcopato messicano, arriverà il pomeriggio di venerdì 23 marzo all’aeroporto di León nello Stato di Guanajuato, nel nord del Messico. Qui si svolgerà la cerimonia di benvenuto con il presidente Felipe Calderón. Quindi, il Papa si recherà alla residenza “Colegio Miraflores” dove soggiornerà durante la permanenza in Messico. Sabato 24, dopo la visita di cortesia al presidente, il Papa saluterà e benedirà i bambini messicani raccolti nella “Plaza de la Paz” nella città di Guanajuato. Momento culminante del viaggio la Messa - nella mattinata di domenica 25 marzo - nel Parco Bicentenario di León. Quindi nel pomeriggio, nella Cattedrale cittadina, il Papa celebrerà i Vespri assieme ai vescovi messicani e ad una delegazione di presuli latinoamericani e dei Caraibi. La mattina dopo, il Papa volerà dunque alla volta di Cuba. Il Pontefice sarà ricevuto dal presidente Raul Castro a Santiago de Cuba, quindi si recherà nella sede dell’arcivescovado. Nel pomeriggio, nella Festa dell’Annunciazione, il Papa celebrerà una grande Messa nella Piazza della Rivoluzione “Antonio Maceo”. La mattina del 27 marzo, si recherà dunque in visita privata al Santuario della “Vergine della Carità” per un momento di preghiera, poi si trasferirà in aereo all’Avana dove sarà ricevuto dal cardinale arcivescovo della città, Jaime Ortega Alamino. Nel pomeriggio, colloquio ufficiale con il presidente cubano Raul Castro, infine l’incontro con i vescovi cubani nella nunziatura. Il 28 marzo, ultimo giorno del viaggio, il Papa presiederà la Messa nella Piazza della Rivoluzione “José Marti” dell’Avana, quindi nel pomeriggio si trasferirà all’aeroporto per fare ritorno a Roma.