Papa Francesco ha indetto l'Assemblea generale straordinaria del Sinodo dei vescovi, che si svolgerà dal 5 al 19 ottobre del prossimo anno. È la terza Assemblea straordinaria, nella storia della Chiesa, dopo quelle indette nel 1969 sui rapporti tra Santa Sede e Conferenze Episcopali e nel 1985 nel 20° anniversario della conclusione del Concilio Vaticano II. La terza Assemblea generale straordinaria del Sinodo dei Vescovi avrà come tema "Le sfide pastorali della famiglia nel contesto dell'evangelizzazione".La scelta di una Assemblea straordinaria e non ordinaria del Sinodo dei Vescovi è motivata, secondo quanto recita l'articolo 4 dello Statuto del Sinodo, dal fatto che "la materia da trattare, pur riguardando il bene della Chiesa universale, esige una rapida definizione", mentre nel caso di un'Assemblea ordinaria "la materia da trattare, per sua natura o per importanza, quanto al bene della Chiesa universale, sembra richiedere la dottrina, la prudenza e il parere dell'intero Episcopato cattolico".La famiglia sarà dunque al centro dell'Assemblea generale straordinaria del Sinodo dei Vescovi, alla quale parteciperanno i presidenti delle 114 Conferenze Episcopali nazionali e di quelle costituite da più nazioni, i patriarchi, gli arcivescovi maggiori, i metropoliti delle chiese metropolitane
sui iuris delle Chiese orientali cattoliche o i vescovi da loro designati, tre religiosi in rappresentanza degli istituti religiosi clericali eletti dall'Unione dei superiori generali e i capi dei dicasteri della Curia Romana.