Il Papa "mi ha detto di
essere forte, e questo è stato un grande incoraggiamento". Lo ha
detto Kim Davis, impiegata comunale americana che aveva
rifiutato di dare una licenza ad un matrimonio omosessuale,
raccontando di aver incontrato papa Bergoglio durante la sua
visita negli Stati Uniti.
"Già il solo fatto che il Papa sia sulla stessa lunghezza
d'onda di quello che stiamo facendo ed in cui crediamo, rende
tutto pieno di significato", ha aggiunto in un'intervista alla
Abc la donna, che ha trascorso cinque giorni in carcere
opponendosi ad una richiesta di una corte federale di
convalidare un matrimonio omosessuale.
L'avvocato della Davis, Mat Staver, non ha spiegato da chi
sia partita l'idea dell'incontro ed ha aggiunto che funzionari
del Vaticano si erano informati sulla situazione della sua
assistita durante il suo periodo di detenzione.
Alla domanda se il papa abbia effettivamente incontrato la
donna durante la sua visita negli Usa, il portavoce del
Vaticano, padre Federico Lombardi, ha risposto: "Non ho commenti
da fare, non commento e non smentisco".